Messi in circolazione falsi passaporti venezuelani stampati dagli emissari di Guaido.
Il Ministero degli affari esteri di Caracas lancia l’allarme sui documenti illegali rilasciati dai “consolati” impostori, con la complicità di paesi terzi. E’ alto il rischio che finiscano in mano a criminali e terroristi.
di Omar Minniti
Potrebbero essere migliaia i falsi passaporti ed altri documenti venezuelani rilasciati o alterati dai “consolati” impostori nominati in Europa ed in occidente dal golpista Guaido, con la complicità di paesi terzi. Lo denuncia il Ministero degli Esteri di Caracas, mettendo in guardia la comunità internazionale: “Alterare i documenti e contraffare i sigilli sono atti puniti non solo nel sistema giuridico del Venezuela, ma in tutti i paesi, che comportano sanzioni sia per coloro che commettono tali alterazioni e contraffazioni, sia per coloro che utilizzano questi documenti alterati e timbri contraffatti, causando anche l'invalidazione dei documenti in questione”.
“L'emissione, la proroga e il rinnovo del passaporto venezuelano – ribadisce il Ministero degli Esteri – compete esclusivamente al Servizio Amministrativo per l’immigrazione (Saime), che all'estero si basa sulle rappresentanze diplomatiche e consolari legittime della Repubblica Bolivariana del Venezuela, le sole entità che hanno la capacità per fornire servizi legali dello Stato venezuelano, che vengono erogati a tutte le persone che ne facciano richiesta, senza discriminazioni di alcun tipo”.
E’ altissimo il rischio che i suddetti passaporti e documenti venezuelani falsi o alterati finiscano in mano sbagliate, ceduti a criminali senza scrupoli e perfino a terroristi, nonché vengano utilizzati per organizzare false-flag e provocazioni per sfigurare l'immagine del legittimo presidente Maduro. Avvenne lo stesso con decine di migliaia di passaporti di Siria, Libia ed Iraq saccheggiati dall’Isis, Al Qaeda ed altre sigle jihadiste e poi messi a disposizione di falsi profughi di guerra e uomini legati a tali organizzazioni. Molti di essi sono stati ritrovati nei covi di cellule terroristiche sgominate anche in Italia. Tra l’altro, va ricordato che il passaporto venezuelano è un documento che gode di un ragionevole prestigio nel mondo, consentendo l'accesso a 135 paesi senza la necessità di visto, occupando la posizione numero 35 nella classifica dei documenti d'identità più accettati al mondo.