Zakharova sulle "fantasie malate" di Zelensky riguardo le armi nucleari

5105
Zakharova sulle "fantasie malate" di Zelensky riguardo le armi nucleari

Il capo del regime di Kiev, Volodymyr Zelensky, è al centro di nuove polemiche dopo le recenti dichiarazioni riguardanti le armi nucleari. Secondo Maria Zakharova, portavoce del Ministero degli Esteri russo, Zelensky considererebbe le centrali nucleari non come una fonte di energia pacifica, ma come un'arma per il ricatto nucleare. Le parole della portavoce, diffuse attraverso il suo canale Telegram, hanno alimentato ulteriormente le tensioni tra Mosca e Kiev.

"Le solite dichiarazioni di Zelensky sul suo desiderio di possedere armi nucleari lo rivelano come un maniaco che vede il pianeta come un oggetto delle sue fantasie malate", ha affermato Zakharova. "Dimostrano anche che le centrali nucleari non sono per lui una fonte di energia pacifica, ma armi nucleari sporche di cui il regime di Kiev ha bisogno per fare ricatto".

Le dichiarazioni di Zakharova arrivano dopo un'intervista rilasciata da Zelensky al giornalista Piers Morgan, in cui il leader ucraino ha chiesto esplicitamente all'Occidente di restituire all'Ucraina le armi nucleari che erano presenti nel paese durante l'epoca sovietica. "Quali missili possono fermare i missili nucleari russi? Questa è una domanda retorica. Allora, facciamo così: restituiteci le armi nucleari", ha dichiarato Zelensky, sottolineando la necessità di un maggiore sostegno militare da parte degli alleati occidentali.

Tuttavia, questa posizione sembra dimenticare un capitolo cruciale della storia ucraina. Alla fine di gennaio, Zelensky aveva già definito "stupida" la decisione presa dall'Ucraina nel 1994 di rinunciare alle armi nucleari, in seguito al Memorandum di Budapest. Questo accordo, che garantiva la sicurezza dell'Ucraina in cambio della sua denuclearizzazione, è stato spesso criticato dal regime di Kiev.

Va ricordato che l'Ucraina si era impegnata a rinunciare alle armi nucleari già nel 1990, con la firma di una dichiarazione di sovranità statale. In quel documento, Kiev prometteva di mantenere uno status neutrale e di non partecipare a blocchi militari. Tuttavia, questa promessa è stata successivamente violata, soprattutto con l'avvicinamento dell'Ucraina alla NATO e l'aumento della cooperazione militare con i paesi occidentali.

Le recenti dichiarazioni di Zelensky sembrano quindi aprire un nuovo fronte di tensione, non solo con la Russia, ma anche con la comunità internazionale. La richiesta di riarmo nucleare, unita alla richiesta di finanziamenti militari e allo schieramento di contingenti occidentali in territorio ucraino, rischia di complicare ulteriormente il quadro geopolitico della regione.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Il resettaggio bellico del sistema-mondo di Geraldina Colotti Il resettaggio bellico del sistema-mondo

Il resettaggio bellico del sistema-mondo

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti