Adesso Europa e Iran hanno una scusa perfetta per abbandonare il dollaro
RT
Le nuove sanzioni statunitensi all’Iran e la minaccia da parte di Washington di punire le compagnie europee che fanno affari con Tehran sono una buona ragione per abbandonare il dollaro, secondo Max Keiser, che cura il programma Keiser Report su RT.
“Gli Stati uniti usano il dollaro come arma per promuovere l’egemonia dell’impero statunitense. Adesso il mondo vede chiaramente che il dollaro Usa è uno schema Ponzi attuato dalla Central Bank e spinto dall’estrema violenza del Pentagono, il cui budget multimiliardario può essere giustificato solo con guerre di convenienza, con la violenza, la tortura, le ingerenze elettorali in tutto il mondo”, ha scritto Keiser.
“Purtroppo, le aziende europee sfidano l’Unione europea e la Commissione europea minacciando di rispettare le assurde sanzioni e di censurare finanziariamente l’Iran in un modo che potrebbe aumentare le fortune dei manager ma che danneggerebbe milioni di europei e altri popoli nel mondo”, ha aggiunto.
Secondo Keiser, se le compagnie europee continuano a rispettare le sanzioni statunitensi malgrado la decisione europea di non farlo, le autorità di Bruelles dovrebbero tagliare le linee di credito di queste compagnie, anche se questo significasse nazionalizzare completamente le banche in Europa e creare nuove cripto banche.
“Occorre mandare un messaggio. I governi dotati di senso di responsabilità devono liberare il commercio e la finanza globali dalla corruzione delle banche centrali, e dall’intollerabilmente rapace dollaro come moneta di riserva mondiale, un sistema che intrappola il mondo obbligandolo a pagare per l’avventurismo militare di Washington e lo schema truffaldino Ponzi del dollaro statunitense”, ha concluso.
Venerdì, la Commissione europea ha varato il Blocking Statute del 1996, che proibisce alle compagnie europee di ottemperare agli effetti extraterritoriali delle sanzioni Usa, permette alle compagnie di vedersi risarciti i danni derivanti da simili sanzioni, e rende nulli gli effetti nell’Ue di qualunque decisioni da parte i tribunali stranieri basata sui detti effetti.
(Traduione di M.C.)