Alice Weidel, leader Afd: "nazista" o idolo della sinistra radical chic?
La sinistra radical dei diritti mischiati con aperitivo ha di che gioire per le elezioni tedesche: Alice Weidel è omosessuale, convive in una coppia di fatto con due bimbi e ha una colf profuga siriana. Si può essere figo anche da estremista di destra e ammiratore della storia della Wehrmacht.
Diego Bertozzi
Alice Weidel, il leader del partito di ultradestra Afd, vero vincitore delle elezioni tedesche, è donna, lesbica, convivente con una partner originaria dello Sri Lanka, ha due figli nati in provetta, una colf profuga siriana e dichiara: "Sono di destra perché sono omossesuale". Stavolta a sentirsi male non sono solo Vladimir Luxuria, Nichi Vendola, Yuri Guaiana e l'ArciGay, ma anche i destri terminali italiani, sostenitori della "famiggghia tradizionale", come Salvini, Forza Nuova e Casa Pound. Stanotte barbiturici per tutti.
Premio Goebbels