"Babchenko è vivo e lotta insieme alla propaganda NATO"

7373
"Babchenko è vivo e lotta insieme alla propaganda NATO"


Ma perché mai le autorità ucraine, dopo aver annunciato l’assassinio del giornalista e “dissidente russo” Arkady Babchenko - suscitando il solito coro mediatico contro “il mandante Putin” - ora lo presentano vivo in una conferenza stampa? Nessun giornale si direbbe domandarselo, dando per buona la “versione ufficiale” e cioè che l’annunciato omicidio era solo uno “stratagemma” dei servizi segreti ucraini per “sventare l'assassinio”. Non abbiamo idea di quale altra fantastica storia tireranno fuori le autorità ucraine per supportare una storia così strampalata. Ma siamo certi che su questa ennesima bufala ufficiale del governo di Kiev calerà il silenzio dei media.  Come quando, cinque anni fa,  Poroshenko in persona dalla TV di stato annunciò che il suo esercito aveva distrutto un convoglio russo che aveva invaso l’Ucraina.
 

Francesco Santoianni



 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione” di Michelangelo Severgnini “L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne   Una finestra aperta Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Ora organizzazione, ideologia, coscienza di Francesco Erspamer  Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Giorgia Meloni e il "weekend lungo" di Paolo Desogus Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu di Geraldina Colotti Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti