Come rendere il mondo digitale più ecologico e accessibile

551
Come rendere il mondo digitale più ecologico e accessibile

 

L’evoluzione digitale ha rivoluzionato il nostro modo di vivere, lavorare e comunicare ma questa trasformazione ha portato con sé anche una serie di impatti ambientali; fortunatamente, esistono soluzioni e pratiche che possono rendere il mondo digitale più ecologico e allo stesso tempo accessibile a tutti.

Mentre si parla di come stiamo sfruttando più delle risorse disponibili e l’emergenza climatica fa preoccupare moltissimi, noi nel nostro piccolo cosa possiamo fare? Non dobbiamo pensare per forza in grande, anche i più piccoli gesti possono fare la differenza. Mentre c’è chi si concentra sull’utilizzo di mobilità condivisa o sostenibile, chi riduce i consumi di carne e ancora chi cerca di rendere la propria casa più green… cosa si può fare per quanto riguarda la tecnologia?


Prolungare la vita dei dispositivi elettronici

La cultura del sostituire rapidamente un oggetto è sicuramente uno dei mali dei nostri giorni; il consumismo ha portato a cercare nuovi capi d’abbigliamento e tecnologia rinnovati annualmente: cercare invece di prediligere l’acquisto di prodotti di seconda mano, la riparazione invece della sostituzione e la scelta di sostenere una economica circolare è forse una delle mosse più green che tu possa fare. Per esempio, conosci come funziona il mondo degli smartphone ricondizionati?

Non si tratta di semplici telefoni usati rimessi in vendita ma di modelli riportati o restituiti dopo l’acquisto che vengono rimessi a nuovo dopo un attento check: batteria nuova, ripristino delle condizioni di fabbrica, controllo che tutto funzioni e accessori del brand di prima qualità… il tutto ad un prezzo più basso e conveniente. Non male no? Chiaramente puoi spaziare scegliendo tra tantissimi modelli ma non ti nascondiamo che tra i più appetitosi ci sono proprio le etichette Apple. Dai più recenti iPhone 14 Pro e Pro Max ai più datati ma comunque ancora estremamente efficienti iPhone 12 e i Phone 13: c’è solo l’imbarazzo della scelta!


L’impronta ecologica del mondo digitale: cosa devi considerare

Mentre godiamo dei vantaggi della tecnologia digitale, è essenziale comprendere l’impronta ecologica associata: data center, dispositivi elettronici e infrastrutture di rete richiedono ingenti quantità di energia per funzionare, spesso proveniente da fonti non rinnovabili. Devi anche considerare che la produzione e lo smaltimento di dispositivi elettronici possono generare rifiuti tossici.

I data center svolgono un ruolo cruciale nel funzionamento del mondo digitale: ottimizzare la loro efficienza energetica può ridurre significativamente il loro impatto ambientale; l’adozione di apparecchiature più moderne e il ricorso a sistemi di raffreddamento efficienti sono passi importanti verso questo obiettivo. L’adozione di fonti energetiche rinnovabili, come il solare e l’eolico, per alimentare i data center e le infrastrutture di rete rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità digitale: questo ridurrebbe l’impatto ambientale dei servizi digitali, contribuendo a mitigare l’emissione di gas serra.

Consapevolezza e responsabilità

La consapevolezza è fondamentale per guidare il cambiamento: educare i consumatori e gli sviluppatori sulle pratiche di sostenibilità digitale e accessibilità può aumentare la domanda di prodotti e servizi rispettosi dell’ambiente e accessibili a tutti; le aziende dovrebbero anche assumersi il compito di rendere trasparenti le proprie politiche ambientali e di accessibilità.

Tutti insieme, anche con questi piccoli gesti che sembrano contare poco, possiamo fare la differenza.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La Nuova Era dell'Economia Globale  di Giuseppe Masala La Nuova Era dell'Economia Globale

La Nuova Era dell'Economia Globale

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti