Europlot Daily– 18 aprile 2018
La guerre civile européenne
Emmanuel Macron si è confrontato per tre ore con l’Europarlamento nel tentativo di ridare vita alla sua versione di progetto europeo. Nel suo discorso ha lanciato un appello anti-euroscettico e anti-populista per scongiurare i rischi di “una sorta di guerra civile europea” affermando che la risposta alla “democrazia autoritaria” è “l’autorità della democrazia” e che l’unicità dell’identità europea (che sarebbe il liberalismo democratico) va difesa. Secondo Macron, la sovranità va esercitata attraverso le istituzioni europee, non senza di esse. Nel mirino ci sono tutti i partiti euroscettici ma soprattutto il blocco dell’Europa orientale, sempre più lontano da Bruxelles. Tutti i commentatori però sono concordi sul fatto che il discorso di ieri è stato meno ambizioso di quello della Sorbona. Macron ha parlato anche dei migranti, ma non come avrebbero voluto gli europeisti italiani: nessuna riforma del regolamento di Dublino, secondo Macron la solidarietà consiste nel sostenere finanziariamente le comunità locali che accolgono rifugiati: praticamente un “aiutateli a casa vostra”.
Sulla riforma dell’Eurozona, più delle parole di Macron vale il documento del gruppo parlamentare della CDU/CSU che (guarda caso) proprio ieri ha presentato un position paper in cui viene argomentata l’opposizione alla trasformazione del MES in una variabile all’europea del FMI affossando sul nascere la discussione su tutte le riforme dell’eurozona proposte dal presidente francese. Sempre ieri al Bundestag, Angela Merkel ha dato rassicurazioni sulla necessità di fare qualche riforma dell'Unione europea ma non necessariamente dell'eurozona . Domani Macron e la Merkel si incontrano a Berlino, ma per quel che riguarda la riforma dell’eurozona è come se si fossero già incontrati. Adesso bisogna capire se il messaggio è arrivato anche alla leadership italiana.
Donald Trump e Kim Jong-Un
Mike Pompeo, ex direttore della CIA e prossimo Segretario di Stato del governo Trump, ha compiuto un primo faccia a faccia con Kim Jong-Un durante il weekend di Pasqua. L’incontro avrebbe posto le basi per un bilaterale tra Donald Trump e Kim Jong-Un previsto entro maggio. La notizia è arrivata mentre il primo ministro giapponese Shinzo Abe era in visita negli Stati Uniti, che ha elogiato l’iniziativa di Trump. Se realizzato, sarà un vertice storico.
Brexit e devolution
Theresa May dovrà vedersela anche con problemi nell’attribuzione di alcune competenze che dall’Unione europea potrebbero essere attribuite dall’alta corte britannica a Scozia e Galles invece che al governo centrale.
World Economic Outlook
Il Fondo Monetario Internazionale ha sollecitato i governi mondiali a portare avanti le riforme in questa "finestra di opportunità" per l'economia, in vista di un rallentamento globale entro il 2020. L'Italia resta all'ultimo posto tra i Paesi europei, che però corregge al rialzo la stima di crescita del Pil, portandola all'1,5% per quest'anno. La Spagna arriva al 2%, la Grecia al 2,8%, superando la media Ue del 2,4% (Rainews). C’è preoccupazione a causa dello stallo politico perché creerebbe incertezza sull’attuazione delle riforme.
Federico Bosco