I giornalisti "progressisti" e Gaza

3154
I giornalisti "progressisti" e Gaza


di Paolo Desogus*


Ieri ho dato un’occhiata alla trasmissione di Fazio. Non accadeva da anni, giuro! In studio c’erano Molinari e Cazzullo con Giannini in collegamento. Dopo alcuni esercizi spirituali per evitare che sopraggiungesse un coccolone, ho ascoltato le loro solite tiritere ultraguerrafondaie su Gaza e Israele, seguite da grande afflizione per i morti del 7 ottobre, senza però alcuna parola sui 10mila morti palestinesi, né alcun cenno riguardo il proposito di un ministro israeliano di incenerire Gaza con una bomba atomica. Insomma, si è trattato del solito copione fanatico-estremistico più atlantista della linea dello stesso dipartimento di stato americano, seppure condito di progressismo (è probabile che persino Cazzullo si senta di sinistra…).

Dopo Molinari e Cazzullo è arrivato il ministro degli Esteri Tajani, ex delfino di Berlusconi, membro di un governo apertamente di destra.

Ebbene Antonio Tajani si è presentato senza la bava alla bocca, senza la rivoltela in mano. Il suo sguardo non era assatanato o pieno di desiderio di morte come quello di Molinari o di Mieli o di Galli della Loggia. Nelle sue considerazioni sul conflitto in Palestina ha tenuto una postura tutto sommato equilibrata. Ha pure affermato che l’obiettivo deve essere quello di arrivare a uno stato palestinese…

Che dire, i giornalisti italiani sedicenti progressisti stanno molto più a destra di Tajani. Non è una sorpresa, ma doverlo constatare è ogni volta doloroso.

*Post Facebook del 6 novembre 2023

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO) di Loretta Napoleoni La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO)

La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO)

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Note a pie di pagina su Atreju di Alessandro Mariani Note a pie di pagina su Atreju

Note a pie di pagina su Atreju

Liquidazione del nazista Kapustin di Marinella Mondaini Liquidazione del nazista Kapustin

Liquidazione del nazista Kapustin

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

ANPI, Napoli e il doppio standard di guerra di Giorgio Cremaschi ANPI, Napoli e il doppio standard di guerra

ANPI, Napoli e il doppio standard di guerra

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti