Irlanda. Ecco i frutti dell'austerità
Quasi 1,4 milioni di residenti in Irlanda, o il 28 per cento della popolazione irlandese, sono stati costretti a sopportare "privazioni forzate" in tutto il 2013, rileva il Central Statistics Office (CSO).
I nuovi dati, pubblicati mercoledì, offrono una visione che fa riflettere sugli impatti socioeconomici dell'austerità sull'Irlanda.
La ricerca del CSO ha analizzato il reddito e le condizioni di vita dei cittadini irlandesi per tutto il corso del 2013, trovando che il tasso di privazione forzata in Irlanda è più che raddoppiato tra il 2008 e il 2013.
"Privazione forzata" è una forma di povertà caratterizzata dalla mancanza di due o più aspetti base necessari per uno standard di vita accettabile. Tali parametri riguardano la capacità di permettersi un'alimentazione adeguata, riscaldamento e abbigliamento.
Dei circa 1,4 milioni di persone che vivono in queste condizioni, oltre 440.000 sono bambini e più di 90.000 sono pensionati
Dei circa 1,4 milioni di persone che vivono in queste condizioni, oltre 440.000 sono bambini e più di 90.000 sono pensionati