La Merkel propone la "sua" riforma dell’eurozona
In un'intervista alla Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ), Angela Merkel ha risposto alle proposte del presidente francese Emmanuel Macron per riformare l'eurozona e probabilmente anticipato quelle che saranno le sue proposte. La Merkel ha rimarcato la posizione tedesca: un ESM riformato accompagnato da un sistema semi-automatico di ristrutturazione del debito, l’unico compromesso è l’ok a un piccolo budget per l’eurozona, ma ridotto e sottoposto a molte condizioni. Secondo la Merkel l’ESM deve diventare un Fondo Monetario Europeo che revisiona le politiche economiche dei paesi membri e abbia più opzioni rispetto a ora per aiutare quelli che finiscono in difficoltà. La Cancelliera parla di un sistema di credito a di breve termine (5 anni), che fornisca prestiti da restituire integralmente vincolati a condizioni stringenti. Confermato il supporto all’unione bancaria, ma non ha fornito dettagli.
Nessuna dichiarazione invece sull’assicurazione dei depositi. In sostanza, non c’è nessun cambio di posizione. L’Italia (e la Francia) non possono accettare una riforma che toglie ulteriore sovranità economica e obbliga a violente ristrutturazioni del debito in caso di fiammate sui mercati. Nel suo editoriale Wolfgang Munchau fa notare che l’Italia potrebbe confrontarsi con l’Unione europea formando un’alleanza tattica con Macron, ed eventualmente anche con il leader spagnolo Pedro Sanchez, in sostegno della riforma proposta dal presidente francese.
Federico Bosco