Le elezioni Usa e l'ultimo stadio della decadenza de il Manifesto

6325
Le elezioni Usa e l'ultimo stadio della decadenza de il Manifesto



di Lenny Bottai*


Che il Manifesto rappresentasse la decadenza più oscura di qualla che può definirsi - se mai esiste ancora - sinistra di classe, lo sapevamo da tempo. Rimasi esterrefatto e pubblicai già la prima pagina che commemorava il governo giallorosso con foto di Di Maio, Bersani e Toninelli con scritto "fate la cosa giusta". Così come pubblicai le difese colonialiste del franco CFA e l'appello a far arrivare i braccianti, che "salvano la nostra agricoltura".

Ma qui siamo oltre ogni immaginazione. Lo spot per Khamala Harris ed il suo partito guerrafondaio è l'oblio totale. Certo, neppure mi appaierei con i Comunisti per Trump, considerando anche questo un pessimo rappresentante del suprematismo USA, che a parer mio è da vedere se veramente invertirà la politica estera aggressiva dello Zio Sam, o è solo una strategia elettorale, considerando che nel caso dovrà passare dalle Lobbies che realmente comandano l'America e la guerra la vogliono.

Detto questo, certamente, la nenia sul "pericolo" trumpiano da scongiurare con l'elezione dei bravi e guerrafondai democratici (Obama docet) è davvero il punto piú basso del giornale. Un titolo che evidenzia tutto il degrado di una sinistra ormai ammaliata da stereotipi vuoti di contenuti di classe, vincolata da asterischi e ipotesi che femmina (nera poi) è meglio, in quanto meno pericolosa di un uomo, ed in questo caso è paradigmatico l'abbaglio. Ricordando cosa ha rappresentato e da chi fu fondato, in un barlume di dignità in quella redazione dovrebbero darsi fuoco, come direbbe Pino Scotto.

Ed io, stamani, quasi per feticismo, sono voluto andare a vedere, per farmi male pensando a Gramsci. 



*Post Facebook del 6 novembre 2024

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti