Le Madrasse neoliberali e i giornali del Fronte Unico Europoide

Le Madrasse neoliberali e i giornali del Fronte Unico Europoide

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



di Giuseppe Masala

 

E intanto i giornali del Fronte Unico Europoide oggi si beano del fatto che un oscuro ufficio del Senato della Repubblica ha "bocciato" la Nota di Aggiornamento al Def presentata dal Governo. Nessuno si pone il problema che è normale che venga bocciato visto che a tutti i livelli tecnici le istituzioni sono infarcite di uomini che provengono dallo stesso milieu culturale (quello à la Monti, Giavazzi e chi più ne ha ne metta. Avete mai sentito parlare di "egemonia culturale" à la Gramsci?). C'è solo un problema, quella di questi signori non è la Verità scolpita da Dio sulle Tavole della Legge. Si tratta di una visione, certamente nobile e degna della massima considerazione, ma si tratta pur sempre di una visione alla quale se ne può contrapporre un'altra e, per il vero, più di una; tutte altrettanto nobili e degne del massimo rispetto e considerazione.
 

Sostengono questi signori, convinti di essere i portatori della Verità, che le previsioni del Governo sulla crescita sono troppo ottimistiche. Non si sa bene in base a quale principio lo sarebbero. Intanto il Governo oggi convoca le 15 aziende pubbliche maggiori (da Eni a Leonardo) per obbligarle ad investire in Italia; vediamo quanto sono disponibili a mettere sul piatto e poi valutiamo, ma se complessivamente investissero 15 mld, ad occhio, una crescita dell'1,5% non sarebbe per nulla un traguardo irraggiungibile. Certo, nessuno aveva considerato questa mossa di stampo "dirigista" (ovvove, ovvove). Ormai ci si era dimenticati che si può utilizzare la leva delle aziende a controllo pubblico per mobilitare investimenti. Occorreva un vecchio signore di 82 anni che lo ricordasse, perché in ossequio al dogma del Libero Mercato, in 20 anni nessuno lo aveva più fatto.


Vada come vada, Paolo Savona, nelle acque putride e stagnanti del panorama della politica economica nazionale (completamente appiattita su dogmi) ha portato una freschezza intellettuale assolutamente inaspettata. Oltre al fatto che sta dimostrando un coraggio e un carattere pazzesco a combattere solo contro orde di talebani cresciuti nelle Madrasse neoliberali italiane e straniere. Davvero tanta stima per quest'uomo.

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti