L’IDF in Libano e l’UNIFIL: Errare humanum est...

8178
L’IDF in Libano e l’UNIFIL: Errare humanum est...

 

L’esercito israeliano ha sparato contro le basi delle forze Onu di stanza in Libano da anni in missione di pace, ferendo due soldati indonesiani. Il governo italiano ha giustamente protestato. Non sembra un caso, dal momento che Israele si vanta di fare attacchi mirati e che, come spiegava la Reuters, in due giorni, tra mercoledì e giovedì, sono state colpite tre basi Unifil. Errare humanum est, perseverare…

'Totally unacceptable': Italy protests to Israel after UN peacekeepers harmed by Israeli fire

L’IDF in Libano e l’UNIFIL

Sviluppi da seguire. Intanto riprendiamo dall’Irish Times del 4 ottobre scorso: “Le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno chiesto all’Irlanda di ritirare le sue forze di peacekeeping da un avamposto al confine con il Libano, mentre continua l’invasione del Paese”.

Ireland and Unifil reject Israel’s request to remove peacekeepers from Lebanese border outpost

“Fonti ci hanno confermato che la richiesta è stata inoltrata al quartier generale della Forza internazionale delle Nazioni Unite in Libano e ai singoli paesi che hanno contribuito con le loro truppe [alla missione], tra cui l’Irlanda. A Israele è stato risposto che i militari rimarranno al loro posto”.

Era una notizia del 4 ottobre, appunto. Il 7 ottobre, l’ammonimento degli Usa. Riprendiamo sempre dalla Reuters: “Gli Stati Uniti non vogliono che le forze di peacekeeping delle Nazioni Unite in Libano siano messe in pericolo in alcun modo, compreso un attacco da parte di Israele, ha affermato lunedì il Dipartimento di Stato, aggiungendo che la missione svolge un ruolo importante nel ristabilire la sicurezza nel Paese”. Ammonimento inutile, ma significativo per la tempistica.

US does not want to see UN peacekeepers in Lebanon put in danger, State Dept says

Coraggioso il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto, il quale, dopo l’accaduto, ha affermato che “non è stato un incidente” e che sparare sulle forze Onu è un “crimine di guerra”, aggiungendo: “Non prendiamo ordini da Israele”.

In realtà, di crimini di guerra in Medio oriente se ne stanno consumando parecchi, ma non sembra che ciò interessi molto né a Israele – che ha dichiarato persona non grata lo stesso Segretario dell’Onu António Guterres, – né al Tribunale penale internazionale che dovrebbe condannarli, né a tanto mondo.

Sviluppi da seguire, ma difficilmente Tel Aviv ammetterà colpe ed è da vedere se quanto accaduto si ripeterà, magari in altre forme. L’Unifil per anni ha contribuito non poco a stabilizzare il conflitto latente, oggi rovente, tra Hezbollah e Israele. Proprio per questo, la sua presenza è da tempo vista con irritazione dai falchi israeliani e americani, che da anni spingono per innescare lo scontro con Hezbollah.

Questo, solo per fare un esempio, il titolo del Timesofisrael dell’agosto 2020: “Gli Stati Uniti minacciano di porre il veto al mandato di peacekeeping delle Nazioni Unite nel Libano meridionale”. Così il sottotitolo: “Sostenendo le richieste israeliane, Washington ha affermato di voler spingere per la riduzione del numero delle truppe e per altre riforme, avvertendo che potrebbe interrompere l’invio di forze se il resto del Consiglio di sicurezza si rifiutasse”.

I falchi allora, e negli anni seguenti, persero la partita e l’Unifil è stato rinnovato tale e quale fino ad adesso, ma ora che il gioco si è fatto duro, i falchi tornano a giocare. A loro modo, con il fuoco.

US threatening to veto UN peacekeeper mandate in southern Lebanon

 Piccole Note

Piccole Note

 

Piccole Note è un blog a cura di Davide Malacaria. Questo il suo canale Telegram per tutti gli aggiornamenti: https://t.me/PiccoleNoteTelegram

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Il paradosso tedesco di Loretta Napoleoni Il paradosso tedesco

Il paradosso tedesco

Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza di Michelangelo Severgnini Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza

Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

"Bar di lusso" e "bella vita": le vergognose fake news su Gaza di Francesco Santoianni "Bar di lusso" e "bella vita": le vergognose fake news su Gaza

"Bar di lusso" e "bella vita": le vergognose fake news su Gaza

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza di Francesco Erspamer  L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza

L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza

Ponte sullo stretto e questione meridionale di Paolo Desogus Ponte sullo stretto e questione meridionale

Ponte sullo stretto e questione meridionale

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Nostalgie pandemiche di Alessandro Mariani Nostalgie pandemiche

Nostalgie pandemiche

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

"Bufera" su Woody Allen. Ma avete ascoltato le sue parole? di Marinella Mondaini "Bufera" su Woody Allen. Ma avete ascoltato le sue parole?

"Bufera" su Woody Allen. Ma avete ascoltato le sue parole?

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Una necessità  irrinunciabile: nuovi partiti  socialisti di Michele Blanco Una necessità  irrinunciabile: nuovi partiti  socialisti

Una necessità irrinunciabile: nuovi partiti socialisti

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti