Missile ipersonico yemenita colpisce Tel Aviv: falliscono le difese USA-Israele
Le Forze Armate yemenite (YAF) hanno annunciato il lancio di un missile balistico ipersonico contro l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, nei territori palestinesi occupati, colpendo l’area del Terminal 3. Secondo il portavoce militare Yahya Saree, i sistemi di difesa israeliani e statunitensi – tra cui Arrow 3 e THAAD – non sono riusciti a intercettare il missile.
L’attacco ha causato il blocco immediato del traffico aereo e ferroviario nella zona. Le sirene d’allarme hanno risuonato nel centro del Paese, mentre media israeliani riportano colonne di fumo e diversi feriti. La polizia ha invitato la popolazione a evitare l’area aeroportuale. Nel frattempo, Austria, Svizzera e Air Europa hanno cancellato i voli verso Israele, temendo nuovi attacchi.
Il quotidiano Maariv ha definito il bombardamento “un evento di portata globale”. Secondo fonti yemenite, l’uscita dal Mar Rosso delle navi militari USA segnerebbe il fallimento degli obiettivi occidentali contro il sostegno yemenita alla Palestina.
Il colpo inferto a Tel Aviv rappresenta una svolta nel confronto diretto tra Yemen e Israele, sottolineando l’espansione del conflitto regionale e il crescente isolamento dello Stato ebraico.
*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati