Perché due aerei dell'aviazione russa sono arrivati in Venezuela?
Diverse sono state le speculazioni giornalistiche riguardo i due aerei russi atterrati in Venezuela nella giornata di sabato.
In realtà i due velivoli provenienti da Mosca trasportavano funzionari ed equipaggiamenti per onorare i contratti di carattere tecnico-militare stipulati tra i due paesi, come riferito all’agenzia Sputnik da fonti dell’ambasciata russa a Caracas.
I voli «non hanno nulla di misterioso» perché rientrano nel quadro di contratti firmati anni fa. Sebbene la fonte non abbia specificato quanti soldati siano o quale attrezzatura abbiano portato, ha indicato che alcuni funzionari sono arrivati per «fare delle consultazioni» con le controparti venezuelane.
«La Russia ha diversi contratti in fase di svolgimento, contratti di carattere tecnico e militare, e vengono realizzati vari voli e trasportate diverse cose», ha aggiunto la fonte.
Secondo le immagini circolanti in rete, due aerei appartenenti all'aviazione russa, un Antonov An-124 e un aereo passeggeri Ilyushin Il-62, sono atterrati presso l'aeroporto internazionale Simón Bolívar, situato nello stato di Vargas (nord).
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— PROPHET (@PROPHET49449525) 23 marzo 2019
I media venezuelani hanno esaminato le informazioni e specificato che l'aereo trasportava 99 soldati e 35 tonnellate di carico, sotto il comando del capo del Comando Principale delle Forze Terrestri della Russia, Vasily Tonkoshkurov.