Piove! Putin ladro

2754
Piove! Putin ladro


di Giordano Zordan


Penso che quasi tutti, prima o poi, si siano posti la doverosa domanda: perché questo o quello sono sempre sbagliati, negativi, respinti, mentre altri, al contrario, sono sempre ben accetti, portati ad esempio, scusati?

L'esempio immediato è Putin, ridotto a macchietta emblematica di tutto il male possibile, sempre accusato di fatti e misfatti mai suffragati da prove concrete (Bucha, invasione non provocata, ecc.)

Si tratta di una visione della realtà in cui il mondo anglosassone (in primis, Usa e Uk) detiene un indiscutibile primato: occorre demonizzare una persona, un fatto, un'idea che non si allinea alle proprie.

In questo modo, qualsiasi posizione che derivi dal demonio, può essere respinta a priori, anche senza prove, approfondimenti, discussioni. 

Putin può dire e fare tutto e il contrario di tutto, sarà sempre il demonio, quindi respinto. Un giochetto applicato in qualsiasi circostanza, rafforzato dall'industria mediatica del pensiero unico.

Un altro giochetto ben oliato è descrivere una situazione ribaltandone l'essenza reale. Ecco allora Putin che "si fa minaccioso perché ammassa truppe lungo il confine finlandese", dopo che la Finlandia, con atto unilaterale, straccia il trattato russo-finlandese di neutralità, ed entra nella Nato. Ma chi dei due si doveva sentire minacciato?

Se un redivivo Patto di Varsavia avesse posto i suoi missili in Messico e/o in Canada, come avrebbero reagito gli Usa?

L'abbiamo già visto con la crisi dei missili a Cuba, fatta passare come ennesima prova di aggressività russa, quando in realtà era la risposta ai missili Nato piazzati precedentemente in Turchia. Allora come oggi, scattò il ribaltamento della realtà.

Ancora, il primo atto compiuto dalla Von der Leyen, dopo l'entrata delle truppe russe in Ucraina, è stato l'eliminazione dei media russi dall'etere europeo, in particolare Rt e Sputnick, anima, a suo dire, della propaganda russa. Così, per sfuggire ad una propaganda, se ne instaura un'altra, quella occidentale. Il ribaltamento della realtà. Mi scuseranno i lettori se porto sempre la Russia come esempio, ma mi sembra il più facile, tuttavia indigeribile ai più, dato il grado di lavaggio del cervello che sono costretti a subire.

* Insegnante. Scrittore. Con LAD edizioni ha pubblicato "l'Isola di Faustino" 

 



ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La Nuova Era dell'Economia Globale  di Giuseppe Masala La Nuova Era dell'Economia Globale

La Nuova Era dell'Economia Globale

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti