Una cosa positiva nel discorso di Draghi c'è

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Una cosa positiva nel discorso di Draghi c'è

Una cosa di positivo nel discorso di Draghi c'è o meglio non c'è. Mi riferisco all'assenza di qualsiasi riferimento al MES. Per mesi il partito unico neoliberale ci ha martellato in tutti i modi possibili con questa idiozia del prestito europeo.
 
Chi faceva notare che si trattava di una misura assolutamente sbagliata e inopportuna veniva accusato di sovranismo, nazismo, delle foibe! Draghi non ne parla e non parlandone fa apparire tutti i paladini del MES per quello che noi abbiamo sempre pensato che fossero: dei poveracci.
 
Poi certo, è una magra consolazione. Draghi non nomina il MES perché non vuole dare le chiavi del paese alla troika passando per questo istituto di strozzinaggio. Non c'è più bisogno di questo doloroso passaggio. È lui la troika.

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

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