Scagionato poliziotto che uccise Brown: Ferguson e altre città Usa in rivolta
Situazione fuori controllo: incendi e saccheggiamenti
Il gran giurì ha deciso di scagionare Darren Wilson, il poliziotto che nell’agosto scorso ha ucciso il giovane afro-americano Michael Brown. La decisione ha scatenato un’ondata di proteste e rivolte violente in tutto il territorio degli Stati Uniti. Migliaia di persone sono scese in piazza per manifestare la loro condanna ad una sentenza che considerano ingiusta.
Le proteste sono in corso in circa 120 città degli Stati Uniti, tra cui New York, Chicago, Seattle, Philadelphia, Denver e Oakland.
Macchine della polizia sono state incendiate e negozi saccheggiati.
Almeno una dozzina di edifici a Ferguson sono stati dati alle fiamme. Spari in strada. La situazione è fuori controllo.
Ferguson is out of control right now.. https://t.co/hsX08GiQfk
— The Daily Loud (@DailyLoud) 25 Novembre 2014
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha detto che, nonostante la decisione della giuria, il caso non resterà impunito. Obama, che si recherà a Ferguson quando le cose si tranquillizzeranno, ha anche chiesto che le manifestazioni si svolgano pacificamente.Il procuratore della contea di San Luis, Robert McCulloch, ha annunciato che non ci sono prove sufficienti per imputare colpe a Wilson, informa la Reuters. La giuria di 12 membri ha avuto accesso a tutti gli elementi di prova e ha ascoltato più di 70 ore di interviste e decine di testimonianze.
"Siamo profondamente delusi dal fatto che l'assassino di nostro figlio non dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni", ha sottolineato la famiglia Brown in un comunicato.
NYPD chief sprayed with fake blood during Ferguson protest http://t.co/uw3Zq2e5Fk pic.twitter.com/UHQAbDSCb8
— Daily Mail US (@DailyMail) 25 Novembre 2014
#Ferguson protesters lying in the middle of Beverly Hills' famous Rodeo Drive, playing dead for Michael Brown. @KTLA pic.twitter.com/cFFm5gJz3D
— Steve Kuzj (@SteveKuzj) 25 Novembre 2014