Gianni Riotta e il fondo del water del giornalismo

8894
Gianni Riotta e il fondo del water del giornalismo

Il fondo del barile? No, il fondo del water. Si scava pure quello pur di incriminare Donald Trump.

Ma andiamo per ordine. Il tutto nasce da due foto diffuse da Maggie Haberman giornalista del New York Times e della CNN, verosimilmente per promuovere l’imminente uscita del suo libro “Confidence Man”. La prima mostrerebbe il water di Trump alla Casa bianca con dentro un fogliettino che non sarebbe stato risucchiato dal flusso dello sciacquone; altro frammento di uno scritto di Trump nella seconda foto che sarebbe stata scattata nella sua toilette posta nell’aereo presidenziale.

Ma è così facile entrare nella toilette di Trump per scattare foto? E lo studio presidenziale non avrebbe dovuto essere dotato di un, pur diffusissimo, apparecchio tritadocumenti? Se lo chiedono molti sui social i quali, per la prima foto, fanno notare che la qualità del battiscopa, la polvere per terra e la vicinanza del muro al water suggerirebbero una foto scattata in un angusto e povero ambiente mentre la seconda foto contraddirebbe l’iniziale dichiarazione della Haberman secondo la quale le foto le sarebbero state consegnate da “alcuni collaboratori di Trump (costretti a) chiamare gli idraulici per riparare gli igienici intasati”.

Insomma, una storia che, come quella dell’aggressione di Trump al suo autista che voleva impedirgli di unirsi ai manifestanti intenti ad assalire Capitol Hill, non sta in piedi.

Nonostante le assicurazioni di Gianni Riotta (già membro italiano del “Gruppo alto livello dell’Unione Europea per la lotta alle fake news” sulla cui attendibilità avevamo già scritto) che dalle pagine di Repubblica si lancia in un panegirico della “formidabile Maggie Haberman” e in un surreale “le foto del bagno occluso da documenti ufficiali (e il tentativo di Trump di cancellare la Storia) entrano con prepotenza nella memoria”.

Che dire? Una volta, davvero, le inchieste giornalistiche facevano tremare la Casa Bianca. Oggi, invece, (mi si perdoni il gioco di parole) il Watergate si è ridotto ai deliri di una tizia in cerca di visibilità e alle altrettanto incredibili considerazioni di Gianni Riotta.

Francesco Santoianni

Francesco Santoianni

Cacciatore di bufale di e per la guerra. Autore di "Fake News. Guida per smascherarle"

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev di Marinella Mondaini Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

 Italia, povertà da record di Michele Blanco  Italia, povertà da record

Italia, povertà da record

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti