Le regioni pretendono maggiore autonomia? Si regionalizzi il debito pubblico

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Le regioni pretendono maggiore autonomia? Si regionalizzi il debito pubblico



di Giuseppe Masala

Che poi la soluzione è semplice: se le regioni pretendono maggiori autonomie si prendano maggiori responsabilità. Automaticamente si regionalizzi il Debito Pubblico. Tutte le regioni si prendano la loro quota di debito pubblico in rapporto al proprio Pil regionale. 

Voglio vedere se al Nord avranno voglia di spendere per fare un assurdo buco di 60 Km sotto le Alpi per guadagnare 20 minuti per andare a Lione da Torino. Vediamo se finisce questa storia delle sagre mondiali (Expo, Colombiadi, Olimpiadi e chi più ne ha ne metta). Vediamo se finisce questa storia delle opere inutili che servono solo per alimentare clientele e tangentifici quali il Mose di Venezia, un'opera assurda che non servirà a nulla, non funzionerà mai e anzi non entrerà mai in funzione. Non parliamo poi del sistema bancario. Pensiamo all'operoso e laborioso Veneto (mica quei mangiapane a tradimento di Ragusa): se qualcuno non ci avesse fatto caso il sistema bancario veneto è saltato in aria in blocco.

Prima Banca Antonveneta (sotto MPS), poi Veneto Banca e Pop. Vicenza. Solo il salvataggio di queste ultime due è costato 20 miliardi che tutto sistema paese mangiapane a tradimento meridionali compresi è stato chiamato a ripagare in ossequio al sacrosanto dovere di solidarietà. Bene. Se solidarietà non c'è, non ci sia per nessuno. E ci sarebbe anche tanto da dire sull'operosità di quelle terre; sai, se il sistema bancario lì ti finanzia tutto mentre da altre parte c'è la lesina (vuoi un milione di euro? Bene, me ne devi dare due in garanzia più un oncia di carne dalla tua coscia) non è che da una parte c'è bravura e dall'altra incapacità. Ma lasciamo stare. Niente contro nessuno, ma i discorsi da bar hanno stufato.

Chi ha dato ha dato (il sud) e chi ha avuto ha avuto (il nord), ma da domani si regionalizzi il debito pubblico.

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