L'Iran sta rompendo le catene delle sanzioni illegali degli Stati Uniti

L'Iran sta rompendo le catene delle sanzioni illegali degli Stati Uniti

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

“Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni a due paesi, Iran e Venezuela. Ma sono stati in grado di opporsi a queste sanzioni unilaterali statunitensi. La riuscita spedizione delle petroliere in Venezuela, che ha un disperato bisogno di carburante, dice all'Iran che è sulla buona strada per affrontare le crudeli sanzioni statunitensi. Simboleggia che la nazione iraniana sta rompendo le catene delle sanzioni statunitensi”, questo è quanto ha dichiarato ai microfoni di Sputnik Seyyed Saeed Mirtorabi Hosseini, un analista iraniano esperto nel settore petrolifero ed energetico. 

 

L’analista e ricercatore presso l’Università di Kharazmi, ha spiegato che l'arrivo delle petroliere iraniane nelle acque del Venezuela dimostra che la nazione iraniana sta rompendo le catene delle sanzioni degli Stati Uniti. 

 

Hosseini ha anche notato che è improbabile che gli Stati Uniti lancino un attacco alle petroliere iraniane nell'Oceano Atlantico o vicino alla costa venezuelana, perché costerebbe caro agli States.

 

“Le navi cisterna ricevono una scorta della Marina della Repubblica islamica dell'Iran (IRI). Non credo che gli Stati Uniti faranno un passo come attaccare o dirottare le petroliere iraniane. Sarà considerata una violazione delle norme internazionali per la prevenzione delle collisioni in mare e in genere costa agli americani un prezzo elevato. L'unico svantaggio di queste petroliere è la possibile mancanza di assicurazioni internazionali, dal momento che molte grandi compagnie assicurative devono rispettare le regole dettate dagli Stati Uniti”. 

 

Le spedizioni hanno fatto infuriare Washington poiché sia l'Iran che il Venezuela sono soggetti al regime illegale di sanzioni imposto dagli Stati Uniti a quei paesi che non si piegano all’agenda degli interessi imperiali. 

 

Washington ha anche minacciato, con fare mafioso, l’adozione di misure in particolare contro l'Iran. Secondo quanto affermato da un alto funzionario degli Stati Uniti, che però non ha fornito ulteriori dettagli.

 

Il presidente iraniano Hassan Rouhani ha messo in guardia dalle misure di ritorsione contro gli Stati Uniti se ciò causasse problemi alle petroliere.

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti