“SIAM MICA QUI AD ABBASSARE LE BOLLETTE”

5692
“SIAM MICA QUI AD ABBASSARE LE BOLLETTE”

 

di Gilberto Trombetta 

In occasione del compleanno di Pier Luigi Bersani è riapparso in rete un vecchio post che gira ormai da 9 anni. Il post originale, di tale Ettore Ferrini, è stato ripreso e rilanciato da pagine tipo quelle di Lorenzo Tosa e Abolizione del suffragio universale. Insomma dal “meglio” di quello che ha da offrire la sinistra col rolex (o ZTL che dir si voglia).

E infatti lo scritto è l’elogio sperticato di Bersani che ha il merito di essere stato uno dei maggiori fautori della stagione delle liberalizzazioni italiane. A partire da quelle del settore energetico.

Ricordo per dovere di cronaca che la liberalizzazione del mercato dei prezzi energetici è stata imposta dall'Unione Europea a partire dal 1996, quando è stato approvato il primo "Pacchetto energia". In Italia, come dicevamo, il merito va al decreto Bersani del 1999 (e ad altri successivi decreti come quello Letta del 2000 e il Bersani bis del 2007 e l’abolizione del mercato tutelato del 2024).
Prima delle magnifiche liberalizzazioni (e delle privatizzazioni) il settore energetico era un monopolio pubblico (come dovrebbe d’altronde essere per qualsiasi monopolio naturale e per i settori strategici) e i prezzi erano controllati (e calmierati) dallo Stato.

Secondo la vulgata liberale tanto di moda a partire dagli anni 80, la mancata concorrenza impediva però al libero mercato di abbattere i prezzi (mentre in realtà impediva solo di abbattere i salari) penalizzando famiglie e imprese.

Siccome i numeri sono pietre e le chiacchiere invece se le porta via il vento, ci tenevo a dirvi che dalla liberalizzazione del mercato dei prezzi energetici il costo medio annuale dell’elettricità per una famiglia che consuma 2.700 Kwh è aumentato del 190,5% passando dai 272,33 euro del 1999 agli attuali 791. La bolletta media annuale del gas di una famiglia che consuma 1.400 metri cubi è invece aumentata del 131,4% passando da 750,44 euro del 1999 a 1.737 del 2024.

Gilberto Trombetta

Gilberto Trombetta

43 anni, giornalista politico economico e candidato Sindaco di Roma con la lista Riconquistare l'Italia del Fronte Sovranista Italiano

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti