Siria: l'operazione del Regno Unito a Gibilterra è terrorismo economico
Il governo siriano ha definito "terrorismo economico" la decisione di Londra di intercettare a Gibilterra una petroliera che trasportava greggio iraniano.
"Questo atto è terrorismo economico, e nel pieno senso della parola è pirateria", ha dichiarato, ieri, il vice ministro dell'Economia siriano Hayan Suleiman, per il blocco della nave Grazia 1ad opera della marina inglese, che trasportava greggio iraniano nello Stretto di Gibilterra.
Le autorità di Gibilterra hanno spiegato il blocco della petroliera per presunta violazione delle sanzioni dell'Unione Europea (UE), per il trasporto di petrolio iraniano in Siria.
Il vice ministro siriano ha aggiunto che la misura in questione del Regno Unito suppone anche un'ostilità aperta tanto nei confronti della Repubblica islamica quanto nei confronti della Siria.
Damasco affronterà la questione legalmente, ha affermato il vice ministro dell'economia del paese arabo riguardo all'operazione di Londra che, come dichiarato dal Ministero degli Esteri della Spagna, che rivendica la sovranità su queste acque di questa regione, è stata condotta su richiesta del governo degli Stati Uniti.