Zarif: "Le sanzioni statunitensi contro l'Iran sono terrorismo economico"
Il Ministro degli Esteri iraniano è in Venezuela per partecipare al vertice del Movimento dei Paesi non allineati.
Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha dichiarato che le sanzioni degli Stati Uniti contro Teheran possono essere considerate "terrorismo economico". Lo ha affermato durante la riunione ministeriale dell'Ufficio di coordinamento del movimento dei paesi non allineati, tenutasi questo fine settimana a Caracas, in Venezuela.
"Il terrorismo è l'uso della violenza e delle intimidazioni contro i civili per scopi politici, in questo modo gli Stati Uniti sono coinvolti nel terrorismo economico, non possono essere definite 'sanzioni', dal momento che non sono progettati per far rispettare le leggi. In realtà, violano la legge ", ha scritto Zarif, che ha pubblicato il video della sua dichiarazione sul suo account di Twitter.
Today at NAM mtg on sanctions I said, "Terrorism is use of violence & intimidation against civilians in pursuit of political aims."
— Javad Zarif (@JZarif) 21 luglio 2019
The US is thus engaged in #EconomicTerrorism. It cannot be called “sanctions”, as they're not designed to enforce laws. They in fact violate law. pic.twitter.com/NaajhwOtf4
Il ministro degli esteri iraniano ha dichiarato questa settimana che la Repubblica islamica non vuole una guerra con gli Stati Uniti, ma ha precisato che il presidente Donald Trump deve revocare le dure sanzioni economiche contro Teheran per aprire la strada al dialogo.
Sulla stessa linea, il presidente dell'Iran, Hasan Rohaní, ha anche assicurato il 14 luglio scorso che il suo paese è disposto a dialogare con gli Stati Uniti se Washington ritorna all'accordo nucleare e solleva le misure punitive che ha stabilito contro Teheran.