Addio al compagno e amico Gino Strada

2870
Addio al compagno e amico Gino Strada

La morte di Gino Strada è un grande dolore personale e politico . Perdiamo con lui in compagno vero, che mai ha smesso di lottare e che ha realizzato imprese eccezionali. La lotta contro le guerre umanitarie della NATO e degli USA è stata una costante del suo impegno, dal bombardamento di Belgrado a quelli in Afghanistan . Ovunque c’era guerra c’era il no concreto e militante di Gino Strada, con l’impegno sanitario sul posto di Emergency e i cortei pacifisti nelle nostre strade. Ovunque la presenza e l’opera di Gino Strada voleva dire NO alla guerra senza se e senza ma.

Poi l’impegno per la sanità pubblica, ancora più forte e rigoroso durante la pandemia. Lo Stato non dovrebbe dare neanche un soldo alla sanità privata, i brevetti sui vaccini i sono un crimine contro l’umanità, le sue ultime affermazioni. La militanza costante contro la guerra e per il diritto alla salute sono i pilastri della vita di Gino Strada, ma accanto ad essi c’è stata la partecipazione alle lotte e ai movimenti sociali, dai Social forum contro la globalizzazione alle lotte di fabbrica contro lo strapotere padronale. Per questo decidemmo anni fa di assegnargli la tessera onoraria della FIOM.

Pace, salute, diritto ad un lavoro sicuro e tutelato erano i principi ai quali Gino Strada non ha mai derogato in tutta la sua vita, anche quando questo principi venivano abbandonati da chi avrebbe dovuto difenderli a tutti i costi, anche a costo di non governare. Gino Strada è sempre stato spietato verso la finta sinistra di palazzo che copre di belle parole le sue complicità con i più sporchi atti ed affari del sistema.

Gino con sua moglie Teresa, una compagna di una intelligenza e capacità politica eccezionali che ci ha lasciato prima di lui, hanno rappresentato la parte migliore di una generazione che voleva cambiare il mondo, che in buona parte si è arresa o venduta, ma che con loro hacontinuato a dare il meglio di sé.
Un grande abbraccio a Cecilia, a Emergency a chi lo ha conosciuto e gli ha voluto bene.

Addio amico e compagno Gino Strada, il mondo oggi è più buio ed ingiusto senza di te,proveremo a rischiararlo seguendo l’esempio del tuo coraggio e della tua intransigenza.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti