Elena Basile - L'ipocrisia impera
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di Elena Basile*
L'ipocrisia impera.
Macron Merz Starmer si ripromettono a settembre di riconoscere la Palestina.
Un atto simbolico e politico che anni addietro aveva un senso, oggi suona ridicolo, quasi una beffa mentre ogni giorno la pulizia etnica avanza e a settembre saranno morti altre centinaia e centinaia di civili inermi.
L'intero spazio politico mediatico progressista scarica su Netanyahu e Trump il genocidio. Eppure nessuno - Macron Merz e Starmer Obama Renzi Calenda e Clinton certamente no ma neanche i firmatari di pietosi appelli - affermano l ' unica cosa che servirebbe: il genocidio di Gaza é figlio della politica occidentale. La stessa che in Ucraina porta avanti una carneficina di ragazzi ucraini.
Sanzioni economiche durissime a Israele e cessazione di ogni accordo politico militare economico. Questo é quanto servirebbe. Ora, subito. Chiedetelo ai progressisti e vedrete come Macron, Merz e Starmer vi appariranno poco differenti da Meloni e Trump.
Il Presidente Mattarella viene considerato insieme a Tajani e Crosetto russofobo da Mosca per avere paragonato Putin Hitler, la Russia al terzo Reich.
L' intero arco costituzionale insorge. Il grottesco giornalismo nostrano parla di Mattarella come di un santo.
Lo stesso Presidente della Repubblica non paragona Netanyahu a nessuno e neanche nomina Israele . Afferma soltanto che a Gaza " va riconosciuta l' ostinazione a uccidere"
Poi si sofferma sull'antisemitismo che francamente é finito con il dopoguerra. Oggi chi odia gli ebrei non odia una minoranza per la sua religione usi costumi tratti somatici ( questo era l' antisemitismo), ma odia i sostenitori del genocidio.
Se i tedeschi non avessero chiesto in ginocchio perdono per i crimini nazisti non li avremmo odiati? Avremmo odiato in loro gli ariani, la razza, oppure gli artefici di crimini inenarrabili? É vergognoso che di fronte alle immagini dell' inferno di Gaza si parli di antisemitismo per silenziare coloro che criticano Israele.
Se, sbagliando, qualcuno come succede spesso, se la prende con gli ebrei della diaspora oppure con i turisti israeliani, basterebbe che questi ultimi affermassero di essere disgustati dal genocidio e di non sostenerlo.
Sareste democratici con Hitler? Gli lascereste sostenere che é giusto sterminare gli ebrei? Perché bisognerebbe essere indulgenti e democratici con chi sostiene in teoria o di fatto lo sterminio dei Palestinesi?
Presidente Mattarella con i suoi doppi standard, il suo silenzio assordante fino a 50.000 morti, con le sue falsità sul pericolo antisemita, lei tradisce la Costituzione Italiana e semina odio.
Rispetto la presidenza della Repubblica come Istituzione fondamentale a tutela dei principi Costituzionali.
Proprio per questo come tutti i cittadini (e il giornalismo, un tempo il quarto potere, dovrebbe fare lo stesso) mi permetto di criticare l' uomo non all' altezza delle delicate funzioni a cui deve adempiere.