La Cina ribadisce il suo appoggio politico, economico e umanitario alla Siria
Il vicepresidente della Repubblica popolare cinese, Wang Qishan, ha incontrato a Pechino il ministro degli affari esteri siriano, Walid al-Moallem, un'occasione per ribadire l'appoggio della Cina alla Siria nei forum internazionali e il suo sostegno economico e umanitario.
Il rappresentante di Pechino ha confermato che il suo paese continuerà a sostenere la Siria e manterrà il suo interesse a sviluppare e rafforzare le relazioni bilaterali in vari campi.
Durante l'incontro sono state affrontate le relazioni storiche tra i due paesi amici e la necessità di consolidare il coordinamento e la cooperazione ai diversi livelli, il che contribuirebbe a elevare queste relazioni al livello desiderato dai leader dei due paesi.
Al-Moallem ringrazia la Cina per il suo sostegno politico e l'assistenza umanitaria
Il ministro degli Esteri Al-Moallem ha ribadito che la Repubblica araba siriana vorrebbe sviluppare le sue relazioni con la Repubblica popolare cinese in tutti i campi, compresa la sfera economica, per portarli al livello delle relazioni strategiche, che è una traduzione efficace della visione del presidente Bashar al-Assad.
Il capo della diplomazia siriana ha ringraziato la Cina per il suo sostegno politico nei forum internazionali e per l'assistenza umanitaria fornita alla Siria, che ha contribuito a rafforzare la fermezza del popolo siriano negli ultimi anni.
Ha detto che la Siria e la Cina sono oggi nella stessa trincea di fronte alle sanzioni economiche imposte dagli Stati Uniti e hanno ratificato il pieno sostegno della Siria per le posizioni assunte dalla Cina a questo riguardo.
Ha anche espresso la sua ammirazione per le iniziative e le conquiste del popolo cinese e il loro contributo alla civiltà umana, e la più recente delle quali è stata l'iniziativa Belt and Silk Road annunciata dal presidente cinese.
Al-Moallem: la Cina è invitata a partecipare al processo di ricostruzione in Siria
"La Siria è interessata a cooperare con la Cina nel quadro di questa iniziativa e a migliorare il suo ruolo in essa, poiché la Via della Seta è iniziata storicamente dalla città siriana di Palmira", ha ricordato Al-Moallem.
Ha ribadito l'appello della Siria affinché la Cina partecipi attraverso le sue istituzioni e aziende nel processo di ricostruzione di ciò che è stato devastato dalla guerra terroristica.
La Cina ratifica il suo impegno per la sovranità, l'indipendenza e l'integrità territoriale della Siria
A sua volta, il vicepresidente cinese ha confermato il sostegno del suo paese alla Siria nei forum internazionali e nelle organizzazioni multilaterali e anche nel desiderio di rafforzare le relazioni bilaterali.
Ha messo in luce le profonde e profonde civiltà della Cina e della Siria, il ruolo importante che svolgono nella costruzione della civiltà umana.
Infine ha sottolineato l'impegno della Repubblica popolare cinese per la sovranità, l'indipendenza e l'integrità territoriale della Siria in conformità con la Carta delle Nazioni Unite e le norme del diritto internazionale, concludendo che Pechino rifiuta le interferenze straniere negli affari interni della Siria.