L’Asia guida la crescita globale: economia, innovazione e integrazione regionale

886
L’Asia guida la crescita globale: economia, innovazione e integrazione regionale

Secondo il Rapporto Annuale 2025 sulle Prospettive Economiche Asiatiche e il Progresso dell’Integrazione, pubblicato dal Boao Forum for Asia, l’economia asiatica, uno dei principali motori di crescita mondiale, è destinata a espandersi del 4,5% nel 2025, raggiungendo una quota del 48,6% del PIL globale calcolato a parità di potere d’acquisto.

Tra le economie più dinamiche spiccano Cina, India, Vietnam, Filippine, Mongolia, Cambogia e Indonesia, tutte con tassi di crescita superiori al 5%. In particolare, la Cina continua a segnare record negli scambi di beni e servizi, consolidando il suo ruolo centrale nel commercio internazionale.

Nonostante alcune fluttuazioni, la dipendenza degli investimenti esteri dall’Asia è in aumento, raggiungendo circa il 60% del totale globale negli ultimi anni. Cina e ASEAN si confermano le destinazioni più attraenti per i capitali stranieri, grazie a politiche favorevoli e a mercati in forte espansione.

L’Asia si distingue come leader mondiale nell’innovazione, superando altre regioni per intensità degli investimenti in ricerca e sviluppo e numero di brevetti registrati. Con un ruolo sempre più centrale nella rivoluzione industriale digitale, il continente si posiziona all’avanguardia nelle tecnologie emergenti, dall’intelligenza artificiale all’economia verde.

Nonostante le tensioni globali, l’Asia ha compiuto progressi significativi nell’integrazione economica regionale. Accordi come il Regional Comprehensive Economic Partnership (RCEP), il Comprehensive and Progressive Agreement for Trans-Pacific Partnership (CPTPP) e il Digital Economy Partnership Agreement (DEPA) stanno rafforzando la cooperazione transnazionale.

Inoltre, l’Asia rimane un pilastro fondamentale delle catene del valore globali: la Cina mantiene una posizione dominante; l’ASEAN ha rafforzato notevolmente il suo ruolo; l’India si integra sempre più nelle catene del valore regionali.

Grazie al suo vasto mercato interno e alle sue politiche di apertura, la Cina svolge un ruolo chiave nel garantire la stabilità commerciale nell’Asia-Pacifico. L’ulteriore apertura del Paese promette di liberare nuovo potenziale per la cooperazione regionale, favorendo una crescita condivisa.

Con una crescita solida, un ecosistema innovativo e una maggiore integrazione commerciale, l’Asia si conferma come il centro gravitazionale dell’economia mondiale, pronta a guidare la ripresa globale nonostante le incertezze geopolitiche.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Il nuovo ordine mondiale di Loretta Napoleoni Il nuovo ordine mondiale

Il nuovo ordine mondiale

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese di Giuseppe Giannini L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese

L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare di Michele Blanco Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare

Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti