"Una vergogna per la civiltà". La posizione di Pechino su Gaza

3218
"Una vergogna per la civiltà". La posizione di Pechino su Gaza

 

Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, ieri, ha definito l’aggressione israeliana in corso nella Striscia di Gaza una “vergogna per la civiltà” e ha ribadito le richieste di Pechino per un “cessate il fuoco immediato”.

"È una tragedia per l'umanità e una vergogna per la civiltà che oggi, nel XXI secolo, questo disastro umanitario non possa essere fermato", ha denunciato Wang ai giornalisti in una conferenza stampa.

Pechino chiede un cessate il fuoco immediato dall’inizio della guerra nell’ottobre dello scorso anno e da sempre ha chiesto la creazione di uno Stato palestinese. Inoltre, ha condannato i veti statunitensi che hanno bloccato una risoluzione di cessate il fuoco a Gaza presso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Il presidente Xi Jinping ha fatto appello una “conferenza internazionale di pace” per risolvere i combattimenti.

"Nessuna ragione può giustificare la continuazione del conflitto, e nessuna scusa può giustificare l'essere stati uccisi disperatamente", ha affermato Wang.

"La comunità internazionale deve agire con urgenza, facendo dell'immediato cessate il fuoco e della cessazione delle ostilità una priorità assoluta e garantendo gli aiuti umanitari una responsabilità morale urgente".

Il massimo diplomatico di Pechino ha anche ribadito che la Cina sostiene la piena adesione alle Nazioni Unite per uno Stato palestinese.

"Noi sosteniamo che la Palestina diventi un membro formale delle Nazioni Unite", ha dichiarato Wang.

Ha sottolineato che "la catastrofe di Gaza ha ricordato ancora una volta al mondo che il fatto che i territori palestinesi sono occupati da molto tempo non può più essere ignorato", ha sottolineato.

"Il desiderio a lungo accarezzato dal popolo palestinese di creare un paese indipendente non può più essere eluso, e l'ingiustizia storica subita dal popolo palestinese non può continuare per generazioni senza essere risolta", ha concluso il ministro degli Esteri cinese.

-----

LA CONOSCENZA E' L'ANTIDOTO PIU' POTENTE PER FERMARE IL GENOCIDIO DI GAZA.



3 LIBRI PER COMPRENDERE E REAGIRE: VAI ALLA PROMO

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta" di Michelangelo Severgnini Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Come la Grecia di Michele Blanco Come la Grecia

Come la Grecia

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti