Evo Morales: "Soleimani è stato un eroe della lotta contro l'imperialismo"

Evo Morales: "Soleimani è stato un eroe della lotta contro l'imperialismo"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

da https://www.resumenlatinoamericano.org

Traduzione di Marx21.it

L'ex presidente boliviano elogia le lotte del tenente generale iraniano contro l'imperialismo e in difesa della sovranità delle nazioni che si trovano sotto aggressione straniera.


"La lotta contro l'imperialismo ha nel mondo eroi e martiri, come il generale Qasem Soleimani, assassinato un anno fa", ha detto l'ex presidente della Bolivia, Evo Morales, attraverso un messaggio diffuso sul suo account Twitter, in omaggio al tenente generale Soleimani, comandante della Forza Quds dei Guardiani del Corpo della Rivoluzione Islamica (IRGC) dell'Iran.

Nel suo tweet "scritto in occasione del primo anniversario dell'assassinio del tenente generale iraniano", Morales ha anche assicurato che "i popoli riconoscono la sua lotta per la giustizia e la difesa della sovranità delle nazioni che subiscono aggressioni esterne".

Lo stratega militare persiano è considerato da molti l'alfiere della lotta contro i gruppi terroristici nella regione dell'Asia occidentale, poiché ha svolto un ruolo importante nel porre fine alla lunga presenza delle forze di occupazione statunitensi in Iraq, un paese che hanno invaso nel 2003.

Infatti, poiché le attività del generale Soleimani minacciavano gli interessi degli Stati Uniti e di Israele nella regione, Washington si è incaricata in prima persona di eliminarlo e si è assunta, con grande orgoglio, la responsabilità del suo assassinio, come sottolineano diversi esperti.

Gli Stati Uniti, in un atto codardo e terroristico, il 3 gennaio 2020, hanno assassinato il prominente generale iraniano e il vice comandante delle Unità di mobilitazione popolare irachena (Al-Hashad Al-Shabi, in arabo), Abu Mahdi al- Muhandis, a Baghdad, la capitale dell'Iraq.

Tuttavia, questo attacco terroristico ha scatenato un'ondata di condanne e indignazione in tutto il mondo. Diversi paesi, come Venezuela, Russia, Cina, Siria e Iraq, hanno condannato l'assassinio di Soleimani.

L'Iran assicura che ciò che ha motivato l'assassinio del suo eroe nella lotta al terrorismo è la frustrazione generata a Washington dall'Asse della Resistenza contro le sue cospirazioni con il regime israeliano nell'area.

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti