Gli Stati Uniti consegnano a Israele la “madre di tutte le bombe”

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Gli Stati Uniti consegnano a Israele la “madre di tutte le bombe”


di Marinella Mondaini*

Gli Stati Uniti consegnano a Israele la “madre di tutte le bombe” - la MOAB , rivela il quotidiano tedesco Bild
 
La MOAB è considerata una delle più potenti bombe non nucleari. Questo gigante di 11 tonnellate è in grado di penetrare nelle fortificazioni sotterranee, compresi gli impianti nucleari iraniani. In passato, i presidenti americani si sono rifiutati di consegnare quest'arma per paura di un'escalation.

Gli esperti ritengono che il trasferimento della bomba potrebbe indicare possibili piani di Israele per attaccare le strutture nucleari dell'Iran che, secondo l'intelligence israeliana, potrebbe ottenere armi nucleari già quest'anno.

Questa bomba MOAB è stata già usata dagli americani nell'Afganistan contro l'ISIS nell'aprile del 2017. Trump rimase particolarmente entusiasta di questa bomba, allora definì così l'operazione: «Un'altra missione di successo, sono molto orgoglioso dei nostri militari».

Il "successo" degli USA in Afganistan è finito in una bolla di sapone vergognosa.

Ora vogliono dare questa bomba a Israele, così da finire l'opera del genoc idio dei palestinesi. Poi arriverà Trump a prendersi Gaza, che dopo averla bombardata e rasa al suolo insieme a Israele, eliminerà anche i suoi storici abitanti palestinesi, deportandoli in altri Stati - secondo il disegno criminale di Trump, massimo del cinismo e sfrontatezza! Inaudito come tali dichiarazioni rimangano senza condanna dai politicanti italiani.

Incredibile come la vita umana per questi folli personaggi non valga assolutamente nulla. Persino diversi alti funzionari americani - scrive il New York Times - sono scioccati dalla dichiarazione di Donald Trump di "prendere sotto controllo" la Striscia di Gaza e "ripulirla" dalla sua popolazione che propone di mandare a vivere in Giordania o Egitto, "sono dichiarazioni chimeriche persino per Trump"

Oggi, il capo del ministero della difesa di Israele, Israel Katz, ha incaricato l'esercito di preparare un piano che permetta agli abitanti di Gaza di lasciare volontariamente la loro terra e andarsene in qualunque punto del mondo!

"In qualunque punto del mondo" ci deportassero invece i nazi banderisti ucraini. Cesserebbe la guerra e si lascerebbero vivere in pace le martoriate popolazioni russe e del sud est dell'ex Ucraina.

I palestinesi devono vivere nella loro terra nel loro Stato e in Pace!


*Post Facebook del 7 gennaio 2025

Marinella Mondaini

Marinella Mondaini

Scrittrice, giornalista, traduttrice. Vive e lavora a Mosca

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