Incidente in Crimea: video della Russia smentisce il Regno Unito

2802
Incidente in Crimea: video della Russia smentisce il Regno Unito

La versione fornita dalla Russia circa la deliberata provocazione del cacciatorpediniere britannico Defender, che ha navigato per ben 3 chilometri in territorio russo al largo della Crimea, è stata messa in discussione dal Regno Unito. Londra ha provato a negare di aver violato il territorio russo, affermando di essere in acque internazionali ucraine - perché non riconosce la Crimea come russa - inoltre ha negato anche i colpi di avvertimento sparati dalle forze russe di frontiera per costringere la nave da guerra britannica a lasciare le acque russe dove si era introdotta illegalmente. 

La versione russa aveva trovato conferma indiretta nel racconto di un giornalista della BBC imbarcato sul cacciatorpediniere Defender. In una registrazione da questi diffusa si potevano anche sentire nitidamente i suoni degli spari russi. 

Adesso è un video diffuso proprio dalla Russia a confermare la versione sin dai primi momenti dopo l’incidente, o deliberata provocazione britannica per essere più precisi, fornita da Mosca. 

Le forze russe intimano alla nave da guerra britannica di allontanarsi dal confine, avvisano diverse volte l’equipaggio della nave da guerra di Londra delle conseguenze, e alla fine del video si può vedere una nave russa delle forze di pattugliamento dei confini sparare alcuni colpi di avvertimento. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione” di Michelangelo Severgnini “L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne   Una finestra aperta Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Giorgia Meloni e il "weekend lungo" di Paolo Desogus Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev di Marinella Mondaini Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

 Italia, povertà da record di Michele Blanco  Italia, povertà da record

Italia, povertà da record

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti