Israele: Assad sta ricostruendo un grande esercito in Siria
Il regime israeliano è preoccupato per la ricostruzione dell'esercito siriano, su una scala ancora più ampia rispetto a prima della crisi nel paese arabo.
Il ministro israeliano degli affari militari, Avigdor Lieberman, ha dichiarato, ieri, durante una visita sulle Alture del Golan che è impegnato a preoccuparsi degli sforzi del governo siriano per formare un nuovo e grande esercito.
Secondo Lieberman, il significativo progresso delle truppe siriane, che hanno già riguadagnato il controllo della grande maggioranza del loro territorio nazionale da terroristi e gruppi armati, non ha soddisfatto il governo del presidente Bashar al-Assad.
Pertanto, secondo Liebermano, Damasco sta ora "ricostruendo un nuovo e grande esercito che avrà le dimensioni precedenti (all'inizio del conflitto in Siria) o anche maggiore".
Data questa prospettiva, Israele segue da vicino i movimenti dell'esercito siriano ed "è pronto per qualsiasi scenario", ha avvertito.
Negli ultimi mesi, l'esercito siriano è riuscito a strappare alle bande terroriste decine di città in diverse parti del paese.
Nel sud della Siria, ad esempio, le truppe governative hanno ripreso dopo settimane di scontri con i gruppi terroristici il controllo delle province di Daraa (sud) e Al-Quneitra (sud-ovest), e hanno issato la bandiera nazionale a pochi metri dal Golan occupato per Israele.
Questi ultimi sviluppi a favore delle forze di Damasco hanno molto preoccupato il regime di Tel Aviv, in quanto le truppe siriane potrebbero dal sud della Siria avanzare al territorio illegalmente occupato per decenni da Israele.