Israele, via libera a quarta dose vaccino

Israele, via libera a quarta dose vaccino

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

In principio fu Israele, primo paese al mondo ad iniettare con la terza dose per il vaccino anti Covid-19. Quando se ne parlava in Italia, era propaganda no-vax.

Anche sulla quarta, altro che complotto, ormai è realtà in Israele e presto lo sarà anche in Occidente.

Infatti, Il team di Pandemic Response ha stabilito ieri sera che chiunque abbia più di 60 anni e gli operatori sanitari potrebbero ricevere una quarta dose del vaccino Pfizer contro il coronavirus, ha annunciato il ministero della Salute.

La dose sarà disponibile quattro mesi dopo aver ricevuto la terza dose.

In una dichiarazione, il primo ministro Naftali Bennett ha elogiato il comitato per il provvedimento, aggiungendo che "ci aiuterà a superare l'ondata di Omicron che sta investendo il mondo".

L'ufficio di Bennett ha precisato che la quarta campagna di vaccini prenderà il via immediatamente. Bennett ha invitato l'Home Front Command, gli alti funzionari sanitari e tutti i fondi sanitari a prepararsi.

Inoltre, il Pandemic Response Team ha raccomandato di ridurre il periodo di attesa tra il secondo e il terzo vaccino da cinque a tre mesi. Un annuncio formale, inclusi eventuali dettagli aggiuntivi, dovrebbe essere fatto dal direttore generale del ministero della Sanità Nachman Ash nei prossimi giorni.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Sa(n)remo arruolati in guerra di Giorgio Cremaschi Sa(n)remo arruolati in guerra

Sa(n)remo arruolati in guerra

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Il nonno di Elly Schlein e il nazionalismo ucraino di Alberto Fazolo Il nonno di Elly Schlein e il nazionalismo ucraino

Il nonno di Elly Schlein e il nazionalismo ucraino

La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota" di Antonio Di Siena La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota"

La giunta PD di Bologna mette al bando la parola "patriota"

Libia, le 685 mila bugie (in prima pagina) del Corriere di Michelangelo Severgnini Libia, le 685 mila bugie (in prima pagina) del Corriere

Libia, le 685 mila bugie (in prima pagina) del Corriere

Perché sto con i ventenni di Pasquale Cicalese Perché sto con i ventenni

Perché sto con i ventenni

Gorbachev: ritorno alla terra di Daniele Lanza Gorbachev: ritorno alla terra

Gorbachev: ritorno alla terra

Carl Philipp Trump: sbarca a Berlino LSD legale! di  Leo Essen Carl Philipp Trump: sbarca a Berlino LSD legale!

Carl Philipp Trump: sbarca a Berlino LSD legale!

Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina di Damiano Mazzotti Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina

Nicolai Lilin: Putin e il grande conflitto in Ucraina