Laura Ruggeri - Elezioni a Taiwan: le mosse di Washington che irritano Pechino

Laura Ruggeri - Elezioni a Taiwan: le mosse di Washington che irritano Pechino

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



di Laura Ruggeri

TAIWAN - L'amministrazione Biden ha annunciato che invierà una delegazione non ufficiale a Taiwan dopo le elezioni di sabato, una mossa finalizzata a irritare Pechino. Le autorità cinesi hanno ripetutamente avvertito Washington di non immischiarsi negli affari interni della Cina, rispettare il principio di un'unica Cina e non interferire nel processo elettorale. È come se gli Stati Uniti stessero deliberatamente alimentando le tensioni per provocare Pechino. 
 
Secondo gli ultimi sondaggi, è probabile che non emerga un chiaro vincitore. Il DPP, partito di governo e filoamericano, e il partito nazionalista KMT (Kuomintang), che persegue relazioni più costruttive con Pechino, sono molto vicini nei sondaggi, mentre il Partito del Popolo (TPP), che attrae gli elettori più giovani e quelli insoddisfatti dei due partiti principali, è leggermente indietro. 
 
La probabilità di brogli, principalmente a danno del TPP e del KMT, è estremamente alta. È improbabile che Pechino interferisca nelle elezioni perché ciò fornirebbe un pretesto agli Stati Uniti, ma se il KMT dovesse vincere, il DPP e gli Stati Uniti potrebbero preparare una provocazione e accusare Pechino di ingerenza nelle elezioni. In ogni caso, il margine di vittoria sarà molto ridotto, il che porterà a un governo debole e a una crisi costituzionale che potrebbe aumentare la probabilità di proteste di massa. La società taiwanese è estremamente polarizzata e gli agenti statunitensi sono noti per la loro capacità di esacerbare le divisioni e orchestrare il caos.
 
Resta da vedere se gli Stati Uniti rischieranno un'escalation delle tensioni nell'Asia-Pacifico, mentre la situazione in Medio Oriente è esplosiva e l'Ucraina richiede ancora la loro attenzione e il loro coinvolgimento attivo, nonostante i tentativi di scaricare i costi di questo conflitto sulle spalle dell'UE. 
 
Non va comunque dimenticato che gli USA da anni traggono benefici dalla guerra permanente. Quando non riescono a imporre la loro egemonia, preferiscono di gran lunga il caos. 
 

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro di Gilberto Trombetta Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Putin si fa la sua Stavka di Giuseppe Masala Putin si fa la sua Stavka

Putin si fa la sua Stavka

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Disuguaglianze inaccettabili di Michele Blanco Disuguaglianze inaccettabili

Disuguaglianze inaccettabili

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti