Sanzioni russe, le previsioni dell'Unione Europea... e la realtà

7320
Sanzioni russe, le previsioni dell'Unione Europea... e la realtà

 

di Giacomo Gabellini

 

Stando al contenuto di un rapporto pubblicato recentemente dal Consiglio d’Europa, i promotori europei delle sanzioni prevedevano che la Russia avrebbe subito una caduta dell’export del 30% entro la fine del 2022 e una riduzione delle importazioni del 35%, con conseguente saldo della bilancia commerciale pari a un sonoro -21%.

I dati reali indicano che, nei primi sei mesi di sanzioni, la Russia ha registrato una crescita delle esportazioni del 37% (figura 1), una diminuzione delle importazioni del 6,5% (figura 2) e un incremento dell’avanzo commerciale del 262% (figura 3).

 

 

In compenso, il tracollo delle importazioni russe dai Paesi dell’Unione Europea è stato in larga parte compensato dall’incremento degli approvvigionamenti dalla Cina, e secondariamente dalla Turchia (figura 4).

«La Cina – aggiunge Robin Brooks dell’Institute of International Finance – è il più grande esportatore verso la Russia […] e sta impossessandosi di quote di mercato; allo stesso tempo, la Russia paga la Cina in valuta forte accumulata tramite l’export di petrolio e gas verso l’Europa». Aggiungiamo che la Russia si è appena imposta come terzo utilizzatore di yuan su scala globale. Secondo i dati forniti da Swift, imprese e banche russe sono state coinvolte nel 4% circa delle transazioni eseguite complessivamente in moneta cinese nel mese di luglio, a fronte dell'1,42% registrato a giugno."

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Maradona: l'eroe di Napoli e dei popoli in lotta di Fabrizio Verde Maradona: l'eroe di Napoli e dei popoli in lotta

Maradona: l'eroe di Napoli e dei popoli in lotta

Burevestnik: il game changer della Russia di Giuseppe Masala Burevestnik: il game changer della Russia

Burevestnik: il game changer della Russia

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La dura realtà per i lavoratori italiani di Michele Blanco La dura realtà per i lavoratori italiani

La dura realtà per i lavoratori italiani

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti