Un soldato polacco è morto al confine con la Bielorussia
Un soldato polacco è morto in un incidente al confine con la Bielorussia, ha reso noto con un comunicato il comando della 17a brigata meccanizzata dell'esercito di Varsavia.
"È stato accertato in via preliminare che c'è stato uno sparo di un'arma di servizio, che ha provocato la morte di un soldato”, si legge nella nota.
L’esercito polacco informa inoltre che il soldato deceduto era stato schierato al confine circa una settimana fa, ma non è mai entrato in contatto con i migranti durante il suo servizio alla frontiera.
Non si hanno notizie sul coinvolgimento di altri militari in questo incidente che ha portato alla morte il soldato polacco.
La gendarmeria militare, insieme alla procura di Bialystok, sta conducendo un'indagine.
Al confine tra Polonia e Bielorussia la situazione è molto tesa a causa del grande flusso di profughi giunti da Medio Oriente e Africa che sono intenzionati a dirigersi verso l’Europa Occidentale.
La Polonia ha deciso di concentrare 15.000 soldati, carri armati, sistemi di difesa aerea e altre armi pesanti sul confine polacco-bielorusso. La Gran Bretagna inoltre ha inviato una forza militare per rafforzare le barriere piazzate dai polacchi per chiudere il confine.
I paesi occidentali incolpano i bielorussi di ciò che sta accadendo, Minsk nega tutte le accuse. Lukashenko ha affermato che il suo Paese non tratterrà più il flusso di persone: a causa delle sanzioni dell'Occidente, e perché non ci sono "né soldi né energia per questo".