Alberto Negri - Siamo entrati nell'era dell'ex Italia
di Alberto Negri
Dopo avere ascoltato Conte - un tipo che nessuno ha mai eletto e fino a un anno fa neppure sentito nominare - parlare alla conferenza degli ambasciatori in maniera così spudoratamente filo-americana come mai aveva fatto un presidente del Consiglio, ho provato vergogna per lui che non pensa neppure di vivere in un Paese almeno formalmente indipendente, con la sua storia, i suoi principi, i suoi valori, la sua cultura.
Sciogliamoci senza rancore: non c’è motivo per stare sotto uno stesso governo.
Troppe le storie diverse e non condivise.