Erdogan annuncia operazione militare in Siria, ma gli USA avvertono: "Inaccettabile"
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan aveva precedentemente comunicato agli Stati Uniti l'intenzione della Turchia di avviare un'operazione in Siria ad est del fiume Eufrate, zona attualmente controllata da forze a guida curda.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha annunciato l'ultima decisione di Ankara di avviare un'operazione nel nord della Siria, sostenendo come sia importante che la Turchia agisca ora, in quanto il paese potrebbe pagare un prezzo più alto in seguito.
Secondo Erdogan, la Turchia lancerà un'operazione molto presto a est del fiume Eufrate in Siria.
"La Turchia ha il diritto di eliminare tutte le minacce contro la sua sicurezza nazionale ... A Dio piacendo, porteremo il processo iniziato (precedenti offensive in Siria) alla fase successiva molto presto", ha annunciato in un discorso televisivo ad Ankara.
Questa mattina, però, il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Mark Esper ha dichiarato che qualsiasi operazione unilaterale turca nella Siria settentrionale sarebbe inaccettabile e evitata da Washington.
"Quello che faremo è prevenire le incursioni unilaterali che potrebbero sconvolgere, ancora una volta, questi interessi reciproci ... gli Stati Uniti, la Turchia e la SDF li condividono per quanto riguarda la Siria settentrionale", ha aggiunto Esper.