Memorandum russo sulla risoluzione del conflitto in Ucraina (testo in italiano)
La delegazione russa ha presentato la sua proposta di pace alla parte ucraina durante i colloqui di lunedì a Istanbul.
Tra i punti principali, il memorandum di Mosca invita Kiev a ritirare le sue truppe dai territori ucraini che hanno aderito alla Russia e a confermare il suo status neutrale e non nucleare.
Di seguito la traduzione in italiano del memorandum:
Bozza del 1° giugno 2025
Proposte della Federazione Russa (Memorandum) per la Composizione della Crisi Ucraina
Sezione I
Parametri Chiave per una Soluzione Definitiva
1. Riconoscimento giuridico internazionale dell'incorporazione nella Federazione Russa della Crimea, della LPR, della DPR e delle regioni di Zaporozhye e Kherson; completo ritiro da questi territori delle unità delle Forze Armate Ucraine (FAU) e di altre formazioni paramilitari ucraine;
2. Neutralità dell'Ucraina, implicante il suo rifiuto di aderire ad alleanze e coalizioni militari, nonché il divieto di qualsiasi attività militare da parte di Stati terzi sul territorio ucraino e dello schieramento di formazioni armate straniere, basi militari e infrastrutture militari sul suo territorio;
3. Cessazione di tutti i trattati e accordi internazionali esistenti incompatibili con le disposizioni del Paragrafo 2 della presente Sezione, e rifiuto di concludere in futuro qualsiasi accordo di tal genere;
4. Conferma dello status dell'Ucraina come Stato senza armi nucleari o altre armi di distruzione di massa, con esplicito divieto di ricezione, transito e schieramento delle stesse sul territorio ucraino;
5. Definizione di limiti massimi per la consistenza numerica delle FAU e di altre formazioni militari ucraine, per la quantità di armamenti e equipaggiamenti militari e per le loro caratteristiche tecniche ammissibili; scioglimento delle formazioni nazionaliste ucraine all'interno delle FAU e della Guardia Nazionale;
6. Garanzia dei pieni diritti, libertà e interessi della popolazione russa e russofona; riconoscimento dello status ufficiale della lingua russa;
7. Divieto legislativo della glorificazione e propaganda del nazismo e del neonazismo; scioglimento di organizzazioni e partiti nazionalisti;
8. Rimozione di tutte le attuali sanzioni economiche, divieti e misure restrittive tra la Federazione Russa e l'Ucraina, e rifiuto di imporne di nuove;
9. Risoluzione delle questioni relative alla riunificazione familiare e alle persone sfollate;
10. Rinuncia reciproca alle rivendicazioni per i danni subiti durante le ostilità;
11. Rimozione delle restrizioni imposte alla Chiesa Ortodossa Ucraina;
12. Ripristino graduale delle relazioni diplomatiche ed economiche (compreso il transito del gas), dei trasporti e di altri collegamenti, anche con Stati terzi.
Sezione II
Condizioni del cessate il fuoco
Opzione 1.
Avvio del ritiro completo delle AFU e delle altre formazioni paramilitari ucraine dal territorio della Federazione Russa, comprese le regioni DPR, LPR, Zaporozhye e Kherson, e loro ritiro dai confini della Federazione Russa fino a una distanza concordata dalle Parti, in conformità con le disposizioni che saranno approvate.
Opzione 2. “Pacchetto di Proposte”
1. Divieto di ridispiegamento delle Forze Armate Ucraine (FAU) e di altre formazioni paramilitari ucraine, ad eccezione degli spostamenti finalizzati al ritiro dai confini della Federazione Russa fino a una distanza concordata dalle Parti.
2. Cessazione della mobilitazione e avvio della smobilitazione;
3. Cessazione delle forniture straniere di prodotti militari e dell'assistenza militare straniera all'Ucraina, compresa la fornitura di servizi di comunicazione satellitare e dati di intelligence;
4. Eliminazione della presenza militare di paesi terzi sul territorio ucraino, cessazione della partecipazione di specialisti stranieri alle operazioni militari a fianco dell'Ucraina;
5. Garanzie della rinuncia dell'Ucraina ad attività di sabotaggio e sovversive contro la Federazione Russa e i suoi cittadini;
6. Istituzione di un centro bilaterale per il monitoraggio e il controllo del regime di cessate il fuoco;
7. Amnistia reciproca per i “prigionieri politici” e rilascio dei civili detenuti;
8. Revoca della legge marziale in Ucraina;
9. Annuncio della data delle elezioni del Presidente dell'Ucraina e della Verkhovna Rada, che devono svolgersi entro 100 giorni dalla revoca della legge marziale;
10. Firma di un accordo sull'attuazione delle disposizioni contenute nella Sezione I.
Sezione III
Sequenza delle Tappe e Tempistiche di Attuazione
1. Avvio dei lavori per la redazione del testo del Trattato;
2. Dichiarazione di un cessate il fuoco di 2-3 giorni per il recupero delle salme nella "zona grigia";
3. Trasferimento unilaterale alle FAU di seimila salmi di militari delle Forze Armate Ucraine;
4. Firma di un Memorandum sul cessate il fuoco contenente date specifiche per l'adempimento di tutte le disposizioni, con determinazione della data per la firma del futuro Trattato sulla Soluzione Definitiva (di seguito "il Trattato");
5. Entrata in vigore di un regime di cessate il fuoco di 30 giorni a partire dall'inizio del ritiro delle FAU. Il completo ritiro delle unità delle FAU dal territorio della Federazione Russa e la piena attuazione dell'"accordo in pacchetto" devono essere completati entro questi 30 giorni;
6. Svolgimento di elezioni e costituzione degli organi di governo sul territorio ucraino;
7. Firma del Trattato;
8. Approvazione del Trattato firmato mediante risoluzione giuridicamente vincolante del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite;
9. Ratifica, entrata in vigore e attuazione del Trattato.