Contrordine su isolamento e tamponi. La "scienza" cambia idea di nuovo

Contrordine su isolamento e tamponi. La "scienza" cambia idea di nuovo

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Mentre si prospetta un mostruoso lockdown giustificato da uno studio fatto dagli stessi che prevedevano 151.000 pazienti in terapia intensiva per giugno 2020, un altro colpo di scena nella saga dei tamponi.

Lo annuncia il direttore generale del Welfare della Regione Lombardia, Marco Trivelli, il quale ha disposto che, d’ora in poi, in Lombardia - ad eccezione della provincia di Pavia (!) - in nome dell’esigenza di combattere le famigerate “varianti” del Sars-Cov-2, non basteranno più 21 giorni di asintomaticità per confermare la guarigione dall’infezione, ma ci vorrà anche il tampone negativo per permettere all’incauto “positivo” di uscire dall’isolamento domiciliare.

 

 

Leggi di Francesco Santoianni: Fake News, Guida per smascherarle

 

 

 

 

E, per di più, i suoi “contatti stretti”, che finora potevano uscire dall’isolamento domiciliare dopo 10 giorni in assenza di sintomi, ora potranno farlo, solo dopo aver fatto un tampone negativo e dopo una quarantena di quattordici giorni. Questa tarantella del positivo e dei suoi “contatti stretti”, che entrano ed escono dall’isolamento domiciliare, a seconda di chi dirige le danze, merita di essere raccontata; anche perché è emblematica di una sgangherata “emergenza Covid” della quale non si vede la fine.

Il 9 giugno 2020, Maria Van Kerkhove, capo del team tecnico anti-Covid dell'OMS  dichiarava in conferenza stampa che era estremamente improbabile che gli asintomatici positivi potessero trasmettere il virus Sars-Cov-2; il 10 giugno L’OMS “rettificava” le dichiarazioni della Van Kerkhove dichiarando che era stata fraintesa; il 21 giugno l’OMS dichiarava che non servono più due tamponi negativi a distanza di 24 ore ma appena tre giorni senza sintomi per far cessare la quarantena.

In Italia, questo marasma nell’OMS spinse il governo a chiedere il da farsi al Comitato tecnico scientifico il quale sentenziò che, per far cessare la quarantena bastava, un solo tampone negativo dopo quindici giorni (passati poi a dieci). Ma visto che questo tampone non arrivava mai - essendo le Regioni intente solo a scovare altri positivi -  dapprima si è autorizzato in molte regioni l’effettuazione di tamponi presso laboratori privati (con le conseguenze che è facile immaginare) poi, sfruttando il guazzabuglio di norme  (si veda sotto lo screenshot di un passo della Circolare del ministero della Salute del 12 ottobre 2020 tutt’ora on line) e di “interpretazioni” di queste, ogni Regione (anzi, ogni Asl), tra sprechi inimmaginabilisi, si comportata come meglio gli pare.

 

 

Ma, ha senso insistere nella caccia al contagiato da isolare, considerato che il virus Sars-Cov-2 è ormai endemico? Ovviante no. Così come non ha senso il 99% delle norme che dovrebbero contrastare il Covid. Qualche proposta per cambiarle? Date un’occhiata qui

Francesco Santoianni

Francesco Santoianni

Cacciatore di bufale di e per la guerra. Autore di "Fake News. Guida per smascherarle"

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti