Gli Stati Uniti hanno accumulato 150 bombe nucleari in Europa

Uno studio rivela che gli Stati Uniti ha immagazzinato 150 bombe nucleari in Europa, mentre le politiche di Trump non favoriscono la corsa agli armamenti.

11484
Gli Stati Uniti hanno accumulato 150 bombe nucleari in Europa


Gli Stati Uniti hanno circa 6.185 testate nucleari, la maggior parte delle quali sono state immagazzinate per l'uso in base alle esigenze che si presentano, secondo un gruppo di scienziati e ricercatori, autori di un rapporto che è stato pubblicato lunedì dal portale internazionale Taylor & Francis.
 
Delle 1.750 testate esplosive operative, 1.300 sono stati incorporati in missili balistici e 300 in bombardieri che gli USA hanno nelle loro basi militari, mentre altri 150 sono stati distribuiti nelle basi militari che Washington ha eretto in diversi paesi europei.
 
"Stimiamo che circa 1750 testate esplosive siano state schierate oggi (...) 150 di queste sono state distribuite tra le basi aeree in Europa", ha spiegato l portale del Regno Unito.
 
Il documento evidenzia inoltre che all'inizio di quest'anno il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (il Pentagono) ha organizzato un magazzino per ospitare circa 3800 testate nucleari da installare su oltre 800 missili balistici e da combattimento.
 
La base aerea di Incirlik nel sud della Turchia, secondo il rapporto, ospita la maggior parte dei cinque depoisiti statunitensi di armi nucleari. "Circa 50 o un terzo delle armi in Europa", affermano i ricercatori, che se menzionano voci anche "non confermate", le quali riferiscono che le bombe sono state rimosse dal sito turco.
 
La pubblicazione aggiunge che gli Stati Uniti hanno inviato a marzo nel Regno Unito sei bombardieri del tipo B-52 - un fatto "senza precedenti" dalla fine della Guerra Fredda - per svolgere "missioni" in Norvegia, nei paesi baltici, in Romania, in Grecia e Marocco. Quattro dei sei B-52, sottolinea il testo, hanno le capacità necessarie per trasportare "armi nucleari".
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti