I sogni magici della caricatura di Trump

9023
I sogni magici della caricatura di Trump



di Giorgio Cremaschi

Salvini chiede con il voto i pieni poteri. È segno di un delirio di onnipotenza che porta sempre al disastro, anche se chi ne è soggetto dovesse vincere le elezioni. 

Salvini dice in fondo la verità quando afferma di non ispirarsi ad Hitler, in realtà lui vorrebbe i poteri magici di Lord Voldemort, il cattivo della saga di Harry Potter. Infatti lui cerca di riprodurne il comportamento e le frasi, fu Voldemort a coniare lo slogan : “prima i maghi”..poi tradotto dal leghista in “prima gli italiani”. 

Salvini vorrebbe i poteri del mago cattivo innanzitutto perché è un bullo frustrato e pauroso, che si rifugia nei sogni di dominio temendo che la realtà lo smascheri per ciò che è. 

E poi serve la magia perché solo con essa Salvini può pensare di realizzare le promesse elettorali che va facendo. 

Imitando il presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan, ultra liberista e reazionario, il capo della Lega da tempo annuncia la flat tax, cioè la riduzione delle tasse in proporzione inversa alla giustizia: chi ha di più riceve di più, chi ha di meno riceve meno..o niente. 

Contemporaneamente però Salvini vuole annullare l’aumento dell’IVA, che pure ha sottoscritto quando era nel governo che ora definisce dei NO. E naturalmente non vuol tagliare la spesa pubblica, quella militare prima di tutto, ma anche quella sociale. Per realizzare l’obiettivo di ridurre le tasse ai ricchi senza chiedere subito i soldi ai poveri, Salvini ed i suoi fattucchieri economisti fanno credere che pagheranno tutto aumentando il deficit pubblico. Il che non sarebbe una scelta sbagliata se servisse per scuole, ospedali, servizi sociali, lavoro, ma se serve per dare soldi pubblici a chi già ne ha di suo, beh è una porcata. Per altro Salvini fa finta di non sapere di aver recentemente firmato, sempre quando era nel governo, l’impegno con la UE a ridurre il deficit pubblico, anzi ad aumentare l’attivo primario. Ed infatti in queste ultime ore il capo leghista ha affermato di non volere rotture con la UE. 

Quindi ridurre le tasse ai ricchi, non aumentare l’IVA, più spesa pubblica e sociale, deficit in più in accordo con la UE. Ci vorrebbe davvero la bacchetta magica per conciliare tutto questo, che è poi solo la versione padana e stracciona della terribile politica economica di Ronald Reagan, il cui risultato reale negli anni ottanta del secolo scorso furono tanti miliardi di dollari in più ai ricchi e tanti milioni di poveri in più in tutto il paese. Quasi quarant’anni dopo Trump cerca di copiare Reagan e in fondo ne è una caricatura. Salvini a sua volta cerca di copiare Trump, è la caricatura di una caricatura. 

Ecco perché ci vuole la magia. Perché la bolla mediatica che ha costruito sul nulla Matteo Salvini prima o poi si sgonfierà, come è accaduto ad altri suoi predecessori. E alla fine la realtà delle promesse costruite sull’imbroglio imporrà i suoi verdetti. Così si comincia da Lord Voldemort e si finisce come copia del Mago Otelma.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti