Maduro: «Macri è un sicario politico e fantoccio dell'impero»
Il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela risponde al Presidente argentino che dal Mercosur è tornato ad attaccare il paese caraibico insieme al suo omologo brasiliano Temer
La coppia di liberisti incalliti Mauricio Macri e Michel Temer, continuano ad attaccare il Venezuela senza soluzione di continuità. L’ultimo campo di battaglia è stato il Mercosur, dove Brasile e Argentina hanno contestato la legittimità della presidenza temporanea del blocco, perché il paese caraibico non sarebbe democratico e rispettoso dei diritti umani. Singolare che le critiche arrivino da Temer che è arrivato alla presidenza grazie a un golpe parlamentare che ha estromesso Dilma Rousseff e Mauricio Macri che tiene ancora in galera l’attivista e parlamentare Milagros Sala mentre i diritti umani degli argentini vengono calpestati quotidianamente.
La risposta del Presidente venezuelano, Nicolás Maduro, non si è fatta attendere. In occasione di una cerimonia con militari e contadini, il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, ha accusato Mauricio Macri di stare «smantellando l’economia argentina consegnandola all’impero, di starne distruggendo la base sociale e riempendo di povertà, disperazione e disoccupazione l’Argentina».
Maduro ha anche accusato Mauricio Macri di essere «un fallito e un fantoccio dell’impero», aggiungendo che si tratta di «un sicario politico al soldo dell’impero per danneggiare il popolo, a cui non importa nulla del popolo, perché dopo aver consegnato l’economia argentina all’impero gli garantiranno un ritiro glorioso».
Il Presidente venezuelano, dopo aver denunciato le malefatte di Michel Temer, è tornato sulla gestione fallimentare del presidente argentino, affermando che «in Argentina il numero dei poveri è cresciuto come non era mai accaduto negli ultimi 20 anni».