Mappa. L'Esercito siriano ha liberato il 50% del Ghouta orientale
Dopo 2 settimane di offensiva, l'esercito siriano ha liberato il 50% di territorio controllato dai gruppi jihadisti.
Come ha riferito il portale di notizie, 'Al Masdar News', dopo circa due settimane di continue operazioni di terra contro tra i sedicenti "ribelli" e quelli legati ad al Qaeda nel Ghouta orientale, zona rurale di Damasco, l'esercito siriano - guidato dalle sue forze di elite, le Tiger Forces e dalla Guardia Repubblicana - ha ora liberato circa la metà tutte le aree controllate dai gruppi armati prima dell'offensiva del governo "Damascus Steel".
L'operazione ha visto una maggiore applicazione della forza da parte dell'esercito siriano attraverso assalti di fanteria e carri armati contro le difese "ribelli" sostenute da un tremendo bombardamento di artiglieria.
Gli aerei da guerra russi e siriani, che conducono attacchi aerei 24 ore su 24 contro postazioni, movimenti, raduni e basi insorti, hanno ulteriormente aggravato la situazione per i gruppi armati.
Tradotto in altri termini, l'esercito siriano ha conquistato circa una dozzina di città in mano ai "ribelli" che fino ad aoggi avevano resistito ad anni di assalti governativi contro di loro e liberato praticamente tutte le aree agricole un tempo controllate dai ribelli in tutto il Ghouta orientale.
Tra gli ultimi progressi segnalati per l'esercito siriano, la liberazione delle città di Hwash al-Ash'ari e Hawsh Qabibat, nonché la base del battaglione dell'Aftris Air Defense.