10 anni dalla strage neonazista di Odessa: noi non dimentichiamo

3964
10 anni dalla strage neonazista di Odessa: noi non dimentichiamo


di Antonio Di Siena

In memoria della vittime della strage di Odessa.

2 maggio 2014, giorno in cui le squadracce paramilitari neonaziste ucraine circondarono e appiccarono il fuoco alla Casa dei Sindacati di Odessa.

Almeno quarantotto morti, tutti civili, la maggior parte donne, alcune addirittura incinte. Esseri umani bruciati vivi, altri finiti a sprangate dalla folla, oppure sparati a bruciapelo mentre tentavano di sfuggire alle fiamme.

Una mattanza di una brutalità bestiale con pochi precedenti nella storia recente che, per tutta risposta, ha meritato il sostengo della “democratica” Europa (e dei suoi sempre solerti epigoni della sinistra rosé) ai golpisti e massacratori di Maidan.

A dieci anni di distanza l’Occidente alle prese che le più tremende derive orwelliane tenta di riscrivere la storia di quel barbaro eccidio (lo denunciavo e spiegavo due anni fa qui, provando non solo ad assolvere i colpevoli ma a farli addirittura passare per vittime.

Ma noi che abbiamo memoria sappiamo perfettamente come sono andate le cose, perché è vero: c’è un aggressore e un aggredito. Una vittima e un carnefice. Per questo sappiamo benissimo anche da che parte stare.

Antonio Di Siena

Antonio Di Siena

Direttore editoriale della LAD edizioni. Avvocato, blogger e autore di "Memorandum. Una moderna tragedia greca" 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La Nuova Era dell'Economia Globale  di Giuseppe Masala La Nuova Era dell'Economia Globale

La Nuova Era dell'Economia Globale

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione» di Francesco Erspamer  Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

L'Autoritarismo si fa sistema di Michele Blanco L'Autoritarismo si fa sistema

L'Autoritarismo si fa sistema

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti