Europarlamentare contro Netanyahu: "Israele stato di apartheid"
In risposta al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che ha definito Israele "uno stato democratico", un membro del Parlamento europeo la ha definito, invece, uno "stato di apartheid", che ha occupato illegalmente terre palestinesi e siriane ed è coinvolto in un genocidio contro Palestinesi.
"Quando la Corte penale internazionale (CPI) indaga su Israele per falsi crimini di guerra, questo è puro antisemitismo", ha detto Netanyahu sabato, il giorno dopo che la Corte penale internazionale ha stabilito che ha giurisdizione per aprire un'indagine sui crimini di guerra contro Israele.
In un tweet nel corso della giornata, Mick Wallace, membro irlandese indipendente del Parlamento europeo (EP), ha replicato ribadendo che Israele è "uno stato di apartheid" piuttosto che democratico.
#Israel is not a Democratic State, it's an Apartheid State, which engages in Genocide against #palestinians. It is illegally occupying #Palestine and #GolanHeights - And totally ignores International Law as it bombs #Syria whenever it feels like it. Israel is a lawless State.... https://t.co/Zscwjt8ANw
— Mick Wallace (@wallacemick) February 6, 2021
Wallace ha anche criticato Israele come uno "stato senza legge", che sta occupando illegalmente la Palestina e le alture del Golan, e ignora totalmente il diritto internazionale mentre bombarda la Siria "ogni volta che ne ha voglia".
In una dichiarazione rilasciata venerdì scorso, la Corte penale internazionale ha affermato di avere giurisdizione in Palestina, una mossa che ha autorizzato il suo procuratore capo a indagare su presunte atrocità nonostante le forti obiezioni del regime israeliano.