Il nuovo 11 Settembre degli USA? Biden: "Assalto alla democrazia senza precedenti"
Forse esageriamo, ma non più di tanto. Con gli attacchi dell'11 settembre del 2001 si parlò di Stati Uniti colpiti al cuore, per la prima volta avevano subito un attacco assimilabile ad un atto di guerra, così come loro avevano fatto in tutto il mondo fino a quel momento seminando morte e distruzione come poi faranno anche dopo.
Oggi Biden parla di "assalto alla democrazia senza precedenti", riguardo all'irruzione dei manifestanti pro Trump in Campidoglio di oggi, i quali, ricordano Maidan in Ucraina, il Colpo di Stato in Bolivia, in Honduras, nel Cile nel 1973, in qualche modo, per fare alcuni esempi. Tutti fomentati dall'ingerenza di Washington.
Cosa cambierà dopo questi eventi è difficile dirlo, è ancora troppo presto.
Intanto, colui che dovrebbe essere il prossimo inquilino della Casa Bianca ha sostenuto che "in questo momento la nostra democrazia è sotto un attacco senza precedenti, a differenza di qualsiasi cosa abbiamo visto nei tempi moderni."
Inoltre, ha esortato Trump "a comparire alla televisione nazionale ora, per adempiere al suo giuramento e difendere la Costituzione e chiedere la fine di questo assedio".