Netanyahu ringrazia l'Italia per il sostegno
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, impegnato nell’ennesima campagna di guerra mirante alla pulizia etnica della Palestina, ringrazia l’Italia. Attraverso un tweet, infatti, l’esponente politico dell’estrema destra di Tel Aviv ha voluto ringraziare quei paesi che “risolutamente si sono schierati e supportano il nostro diritto all’autodifesa contro gli attacchi terroristici”.
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— Benjamin Netanyahu (@netanyahu) May 15, 2021
Thank you for resolutely standing with ???????? and supporting our right to self defense against terrorist attacks.
Tra le varie bandierine indicanti i paesi schierati con la barbarie israeliana spicca quella italiana. Non poteva mancare, visto che a partire dal nostro governo non si è udita una sola voce di condanna verso le politiche di sterminio implementate da Israele nei territori occupati. Per non parlare dei criminali bombardamenti su Gaza. Nemmeno lo sterminio di intere famiglie ha provocato un moto di compassione nella politica italiana.
A Roma si è poi raggiunto il punto più basso. Una grande ammucchiata liberale: da Letta a Salvini passando per il Movimento 5 Stelle è scesa in piazza per esprimere solidarietà ad Israele.
Per rendere l’idea, è come se ai tempi dell’apartheid si fosse organizzata una manifestazione a sostegno della politica di segregazione razziale istituita dal governo di etnia bianca del Sudafrica.