Registrazione audio conferma la versione iraniana sul sequestro della nave cisterna britannica
Gli scambi radio tra gli iraniani e una nave britannica confermano la versione offerta dall'Iran sul sequestro di una petroliera nello Stretto di Hormuz.
L'emittente britannica BBC ha pubblicato una registrazione degli scambi radio avvenuti tra una fregata della Royal Navy del Regno Unito, le navi delle forze armate iraniane e la petroliera britannica Stena Impero, pochi istanti prima che il Corpo dei Guardiani della rivoluzione islamica (CGRI) sequestrasse, venerdì scorso, la nave cisterna nello Stretto di Hormuz.
Come si ascolta nella registrazione, le forze iraniane comunicano alla fregata britannica HMS Montrose - che stava scortando la petroliera - di voler ispezionare Stena Impero per motivi di sicurezza.
La nave iraniana ha anche chiesto che il vascello petrolifero cambiasse rotta, emettendo l'avvertimento che "se avesse obbedito, sarebbe stata al sicuro", come indicato dalla registrazione ottenuto da Dryad Global.
#Exclusive VHF audio HMS Montrose & MV Stena Impero: 'If you obey you will be safe, alter your course . . .Under international law your passage must not be impaired, impeded, obstructed or hampered' #Iran #oil #tanker @tombateman @PatrickSawer @AP @AFP @Reuters pic.twitter.com/3fizOedeBe
— Dryad Global (@GlobalDryad) 20 luglio 2019
Tuttavia, HMS Montrose ha comunicato alla petroliera che "fintanto attraversa la corsia di traffico in uno stretto internazionale riconosciuto, secondo la legge internazionale, il suo passaggio non dovrebbe essere ostacolato o impedito.£
Quindi, la fregata ha chiesto alla nave iraniana di confermare che non stava "tentando di violare la legge internazionale" nel tentativo di salire a bordo della petroliera.
L'audio è venuto alla luce dopo che i media occidentali hanno affermato che la petroliera sequestrata non aveva una scorta militare. Questo mentre il portavoce dell'IRGC, il generale Ramezan Sharif, aveva spiegato, ieri, che una nave militare britannica stava sorvegliando la nave e ha cercato di boccare l'operazione dei commando navali iraniani.